Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] renali; vasa vasorum, l’insieme dei piccoli vasi che decorrono nello spessore della parete di un grosso v. arterioso o venoso, di cui assicurano l’irrorazione sanguigna e quindi il trofismo.
V. aberranti (o duttuli aberranti)
Condotti (in genere 2 ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] sangue passa due volte per il cuore, a ogni atto circolatorio, senza che vi sia mescolanza fra il sangue arterioso e il sangue venoso. Nei Pesci, invece, la c. è semplice: il cuore consta di un solo atrio e di un solo ventricolo, e il sangue, spinto ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] nelle forme a respirazione branchiale, un’ a. ascendente ventrale, in cui scorre sangue venoso e che parte dal cuore, ramificandosi negli archi aortici, e un’ a. discendente, dorsale rispetto all’intestino, che contiene sangue arterioso. Nei Pesci l’ ...
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seno In senso proprio, rientranza, avvallamento, oppure cavità, concavità.
1. Anatomia comparata
S. assiale Negli Echinodermi, cavità in cui sbocca il canale petroso, e che a sua volta comunica con l’esterno [...] Compartimento del cuore dei Vertebrati situato in posizione caudale, nel quale sboccano le vene cave che portano il sangue venoso refluo da tutte le parti del corpo. Ha pareti sottili e si continua direttamente con l’atrio. Questa struttura si trova ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] , si differenzia un cono arterioso. La presenza di valvole atrio-ventricolari e di due valvole presso l’orifizio che dal seno venoso immette nell’atrio, e così pure la presenza di un numero vario di valvole all’interno del cono arterioso, assicura il ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] costituite da tessuto muscolare liscio, tessuto elastico e fibroso. Il sistema l. è in stretto rapporto con il sistema venoso nel quale sboccano i suoi tronchi maggiori che alle loro estremità distali sono chiusi o, in alcuni Vertebrati, possono ...
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Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] d’Egitto) diffusa in Africa e nel Medio Oriente, è prodotta da Schistosoma haematobium. Le coppie di Schistosoma vivono nel sistema venoso e specialmente nella vena porta e nelle vene che raccolgono il sangue dall’intestino e dalla vescica. Dopo la ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] irrorati dalle arterie polmonari, venendo a creare i presupposti di un mescolamento tra i due sistemi arteriosi. Il versante venoso comprende le vene prossimali che provengono dai grossi bronchi e sono tributarie a destra della azygos e a sinistra ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] sincronismo.
A livello delle vene giugulari, in condizioni sia fisiologiche sia patologiche, è possibile osservare il polso venoso. Nel primo caso si ha rigonfiamento della vena durante la diastole ventricolare (sistole atriale) e deplezione durante ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] il tessuto pancreatico; sono irrorate da rami delle arterie lobulari della porzione esocrina, mentre il sangue venoso refluo confluisce nella vena porta, determinando il passaggio obbligato attraverso il fegato degli ormoni prodotti dall'attività ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
torcolare1
torcolare1 s. m. [dal lat. torcŭlar -aris, der. di torquēre «torcere»]. – 1. letter. ant. Torchio, strettoio. 2. In anatomia, torcolare o torculare di Eròfilo (lat. scient. torcular Herophili, dal nome del medico e anatomista greco...