funzioni
Luca Dell'Aglio
Come mettere le grandezze in relazione tra loro
Una funzione matematica è un modo comodo e valido in generale per rappresentare la dipendenza di una certa grandezza dalle altre: [...] da quella temporale: essa può essere una grandezza qualunque, a seconda dei casi. Per esempio, se si considera la velocità di un motociclista rispetto ai punti di un circuito che sta percorrendo, si ha una funzione la cui variabile indipendente è ...
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pulsazione
pulsazióne [Der. del lat. pulsatio -onis, da pulsare (→ pulsante)] [LSF] Variazione a carattere quasi impulsivo di una grandezza fisica, spec. se ripetentesi (periodicamente o no). ◆ [MCC] [...] k=2π/λ, espressa in rad/m se λ è in metri; tra le due p. vale la notevole relazione: ω/k=v, essendo v la velocità di propagazione di fase dell'onda: v. onda: IV 235 a. ◆ [GFS] P. giganti: variazioni di piccola ampiezza (per cui si parla per lo più di ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] formule elementari delle azioni magnetiche), come in altri campi della fisica (teoria dei fenomeni capillari, calcolo della velocità di propagazione del suono, teoria dei gas, calorimetria, ecc.), e, numerosi e importantissimi, nel campo dell'analisi ...
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Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] classica, soprattutto a proposito dei fattori originari della produzione, della rendita, del capitale, del valore, della velocità di circolazione, del reddito nazionale. Tra le opere: A treatise on taxes and contributions (1662); Verbum sapienti ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] nasce dalla ricerca dei massimi e minimi delle funzioni, per opera del Fermat, e conduce alle derivate (flussioni, velocità, ecc.; v. differenziale, calcolo).
Questi due ordini di considerazioni, che in principio appaiono indipendenti, sono in realtà ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] lineare nella matrice Gk. Per la sua efficienza si richiede un compromesso fra la semplicità computazionale e la velocità di convergenza: infatti, Gk dovrebbe essere al tempo stesso di forma semplice (diagonale, triangolare, a banda, ...) e tale ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] è definita come segue (fig. 9): «se una linea retta [KE], rimanendo [fermo] un estremo, è fatta rotare nel piano con velocità costante fino a farla tornare di nuovo nella posizione dalla quale è partita, e insieme con la retta rotante si muove un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] articolo del 1955. Nel 1965 James W. Cooley e John W. Tukey introducevano la FFT (fast Fourier transforms), l'algoritmo veloce che calcola la trasformata discreta di Fourier su n punti in sole O(nlogn) operazioni aritmetiche. Nel 1969 Volker Strassen ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] nel caso in cui si ammetta la resistenza dell'aria e si supponga che sia proporzionale al quadrato della velocità.
In questa fase non era ancora emersa l'idea di utilizzare variabili parametriche. I metodi consistevano principalmente nel confrontare ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] strumento chiave delle sue trattazioni. Questa non è altro che il principio lagrangiano delle velocità virtuali. Piola ‘dimostra’ il principio delle velocità virtuali, convinto di aver eliminato tutte le incertezze matematiche e meccaniche che trova ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...