Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] idiosincrasie, manifestantisi con forme asmatiche o cutanee, da cui sono colti certi soggetti per inalazione di polveri o emanazioni animali o vegetali o per ingestione di certi cibi: c'è anzi chi, come A. F. Coca, vuole designare col nome di atopia ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] dicembre 1992 erano state compiute altre 6 missioni Spacelab aventi prevalentemente lo scopo di studiare problemi di fisiologia vegetale e animale. Tra queste, la missione D-1 è stata organizzata in collaborazione tra la statunitense NASA (National ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] e sociale in cui si svolge, affrontando temi come quelli della tutela dell'ambiente (e dunque anche la vita animale e vegetale) e della distribuzione delle risorse (anche nel rapporto con i Paesi in via di sviluppo), dell'industria farmaceutica e di ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] di alcuni composti organici partendo da anidride carbonica, sintesi, quest'ultima, ritenuta prima d'ora esclusiva del regno vegetale.
Medicina. - Gli isotopi radioattivi sono stati sfruttati in campo medico sia in terapia sia in diagnostica. In ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] ; L'ospedale; La cagione della vita. Siriallaccia invece alle ricerche botaniche il discorso Del moto edella irritabilità de' vegetali, mentre hanno tono morale-letterario la Passeggiata quinta e la Passeggiata settima di J. J. (Rousseau), I piaceri ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] In esso si trovano elencati in ordine alfabetico i principali veleni noti all'epoca. Di ogni sostanza minerale, vegetale o animale sono descritti i caratteri fisico-chimici, l'azione tossica sui diversi organi, i sintomi dell'avvelenamento provocato ...
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Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] e la coltivazione di piante, ad allargare la base alimentare dell’uomo, pur riducendo la gamma delle specie vegetali ritenute commestibili. Tuttavia nel mondo antico e fino alla scoperta dell’America, le disponibilità alimentari furono limitate, se ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] usa il termine "bionica" con riferimento a quegli studi sui sistemi viventi, appartenenti sia al regno animale sia a quello vegetale, volti a comprendere il funzionamento di particolari organi; tali studi vengono condotti con lo scopo di utilizzare i ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] come causa delle malattie contagiose, in particolare del colera, in analogia con quanto si sapeva sui funghi parassiti dei vegetali. I lavori di Pasteur sui microrganismi, la putrefazione e la fermentazione, riletti da Lister su questa base teorica ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] un prodotto a base di gomma arabica (o di qualche resina simile) che era diluito prima dell'applicazione in un succo vegetale, vino o acqua piovana. Uno šiyāf conteneva in genere tra i suoi ingredienti alcuni tipi di piante aromatiche e, in alcuni ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...