La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] capitale inca, fosse costruita allo stesso modo. Gli enormi massi da costruzione erano trascinati dalla cava ai cantieri con corde vegetali, a forza di braccia, da migliaia di persone, lungo alzaie che uno strato di terra bagnata o di ghiaia rendeva ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] a loro volta servono da nutrimento agli uccelli che ci scambiamo in dono e che ci allietano con il loro canto. Tra i vegetali, alcune piante servono a preparare il terreno, altre lo coprono e lo proteggono, altre ancora ci inondano di profumi o ci ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] , a varie esposizioni internazionali, ma egli non si appassionò agli aspetti legati all’impiego delle piante e sostanze vegetali a fini industriali e commerciali, mantenendo per tutta la sua carriera un’impostazione puramente accademica. Solo dopo l ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] e dei generi ancora poco noti o incerti. Insieme al maestro, il F. fu autore di molte note sulla popolazione vegetale di laghi italiani e stranieri.
Tra le memorie giovanili sono significative quella sulle Diatomee dell'antico corso plavense. Saggi ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] ha permesso la formazione di cellule e t. specializzati. Dato che i t., sia negli organismi animali sia nei vegetali, sono strutture organizzate costituite da cellule specializzate nelle quali è assolta una specifica funzione, le cellule dei vari t ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] e scultura della membrana, e sono invece più o meno differenti a seconda della specie o del genere o della famiglia vegetale, in un complesso di granelli fossili di una data località si possono distinguere quelli appartenenti a famiglie e generi e ...
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XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] ad altre che si chiamano igrofite o igrofile. Fra questi due gruppi ne esiste uno intermedio detto delle tropofite cioè dei vegetali che, per parte dell'anno si comportano come xerofili e per altra parte come igrofili.
Nella xerofilia però non si ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] e gli zoofiti, tra i quali alcioni, idre e coralli. Di questi ultimi si discuteva in quegli anni l'appartenenza al mondo vegetale o animale, e il M. li comprende nel secondo, anche se già diversi studi dell'epoca avevano messo in dubbio una simile ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] ed anche della Flora del F. Parlatore. Sarebbe lungo enumerare i numerosi singoli lavori di fioristica, di patologia vegetale, di agronomia, di morfologia. Si tratta purtroppo di un'opera vasta ma frammentaria, che documenta le sue alte capacità ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] ; L'ospedale; La cagione della vita. Siriallaccia invece alle ricerche botaniche il discorso Del moto edella irritabilità de' vegetali, mentre hanno tono morale-letterario la Passeggiata quinta e la Passeggiata settima di J. J. (Rousseau), I piaceri ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...