BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] da Una macchina agricola del 1955, Brescia, coll. Cavellini, alla Macchina agricola del 1956, Milano, coll. Jesi, e all'Uomo vegetale del 1957, Milano, Galleria civica d'arte moderna). Tra il 1957 e il 1958, in quella che si può chiamare "serie delle ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] in cui il fregio pulvinato appare elegantemente ornato da foglie di palma che gli conferiscono l'aspetto di un cuscino vegetale rigonfio. Al di sopra poggia il basamento del sarcofago su cui si erge la statua dell'ammiraglio. Tanto il fregio ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] , e quindi sottoposte alle leggi di sviluppo e di decadenza proprie di tale specie. Al pari di un qualsiasi organismo vegetale o animale, infatti, anche le c. percorrono un loro ciclo vitale predeterminato, e vengono a morte allorché esso si sia ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] 30 marzo del 1423. In quell'anno venne ultimata, su disegno del G., la cornice della porta, composta da un fregio vegetale continuo abitato da piccoli animali nel fronte esterno dell'architrave, e da una decorazione floreale, a rilievo più basso, in ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] , si accompagnano a un'esuberante ornamentazione, composta da una candelabra all'antica contornata da putti, e da un ricco decoro vegetale dipinto a colori su un fondo nero picchiettato d'oro.
L'attività di G. durante il pontificato di Paolo II si ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] dalla Bibbia; sempre nella Bibbia e in particolare nei Vangeli trovano il loro prototipo le moralizzazioni tratte dal mondo vegetale che costituiscono il terzo libro, mentre il quarto e il quinto libro sono dedicati agli animali, suddivisi nei due ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] i toni di una più acuta sensibilità ecologica e insieme la decisa volontà di contribuire alla protezione del mondo vegetale e animale dalla distruzione (un esempio efficace è rappresentato da un viaggio del 1986 nelle zone disabitate della Patagonia ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , sbrancare, ecc.), e in generale tutta una serie di iponimi insieme preziosi e precisi, referenti del regno vegetale (herba, lauro, mirto, visco, lappole, olmi, quercie, faggio) e animale (cornice cioè «cornacchia», passero, lupi, leoni, aquile ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] , dedicandovi tre volumi delle Memorie della Accademia delle scienze di Torino (1880-1882). Anche la raccolta di organismi vegetali spontanei in Sumatra e nei dintorni fu ricca di esemplari non ancora noti né descritti dagli scienziati: tra questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] p. 172). Lungo la stessa linea si collocavano gli studi, descritti negli Opuscoli, sulla respirazione degli animali e vegetali in ambienti sigillati, le indagini sull’origine delle piantine delle muffe e le osservazioni su alcuni «prodigiosi animali ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...