ULLOA PEREIRA, Luis de
Scrittore spagnolo, nato ai primi del Seicento a Toro (Zamora), ivi morto nel 1663. Di nobile famiglia gallega, partigiano del conte-duca di Olivares, gli si mantenne fedele anche [...] e fedeli osservanti della ragione di stato. Il motivo, che ha elementi di vigore drammatico, era stato già toccato da Lope de Vega nella sua Jerusalem conquistada (nel canto XIX) e in forma teatrale nella tragedia Los paces de los Reyes y judía de ...
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GREFLINGER, Johann Georg (pseud. Seladon von der Donau, tolto dal romanzo del d'Urfé)
Giuseppe Zamboni
Nato intorno al 1620 a Ratisbona, morto nel 1677 ad Amburgo, poligrafo e poeta della cerchia di [...] cui si dimostrò seguace pedissequo e mediocre di Owen, un poema epico sulla guerra dei Trent'anni, e tradusse da Lope de Vega (Verwirrter Hof oder König Karl, 1652) e da Corneille (Cid, 1650). Ma questa prima versione del dramma francese, per il suo ...
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SAVINA, Mar′ia Gavrilovna
Ettore Lo Gatto
Attrice russa, nata il 30 maggio (v. s.) 1854 a Kamenec-Podolsk da padre attore, morta nel 1918. Debuttò a Minsk nel 1869, e di lì passò a Charkov, Kaluga (dove [...] di costumi tradizionale. Non solo Gogol′, Ostrovskij, Turgenev (al quale fu legata da affettuosa amicizia) e Lope de Vega e Shakespeare, ma anche drammaturghi moderni come Ibsen e Sudermann ebbero in lei un'interprete eccezionale, apprezzata anche ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] studi sulla materia bretone (Perceval, in Filologia romanza, VI [1959], pp. 113-149) e su Lope (Per la Dorotea di Lope de Vega, in Studi in onore di A. Monteverdi, I, Modena 1959, pp. 303-312). Nel 1966 partecipò all'importante volume, curato dall ...
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Drammaturgo (Madrid 1806 - ivi 1880). Iniziò la sua attività con traduzioni e rimaneggiamenti di opere straniere e del teatro spagnolo. Dopo l'esito infelice de Las hijas de Gracián Ramírez (1831), il [...] articoli di costume e di critica letteraria; grande erudizione H. rivela nei prologhi alle edizioni delle opere di Calderón, Lope de Vega, ecc., per la Biblioteca de autores españoles, e del Teatro escogido di Tirso de Molina (1839-42), e nelle Notas ...
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Duca di Alcalá e marchese di Tarifa, nacque in Siviglia nella seconda metà del sec. XVI, non si sa se nel 1570 o nel 1584. Fu successivamente capitano generale in Catalogna, ambasciatore straordinario [...] , scrisse un'opera sul Titulo de la Cruz, un'altra sulla passione di Gesù Cristo e un'orazione per Urbano VIII. Lope de Vega gli dedicò la commedia Lo cierto por lo dudoso. Nel suo palazzo, in Siviglia, riunì un prezioso museo ed una ricca biblioteca ...
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SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] che univa da oltre un secolo gli esponenti del suo casato alla città lagunare. Il 3 luglio 1549 il viceré Juan de Vega scrisse a Carlo V lodando il buon zelo dell’inquisitore siciliano e mise in guardia il sovrano dai forti appoggi di cui Spatafora ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] .E.56), coltivò sin dalla gioventù la poesia. Al dramma d’esordio, La stagione mutata, su imitazione di Lope de Vega, ultimato a soli tredici anni, fa riferimento Domenico Antonio Parrino nella sua prefazione alla raccolta di liriche Idee delle muse ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] Sicilia - otteneva la concessione del titolo di duca anche "ob affinitate cum clara familia consanguinei fidelis nobis dilecti Ioannis de Vega": da quel momento e fino al 1563, per diritto derivante dal titolo stesso, egli restava a capo del braccio ...
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opzioni, greche delle
Laura Ziani
Indicatori della sensibilità del prezzo di un’o. a variazioni dei parametri che lo influenzano. Il prezzo di un’o. (o anche di altri derivati) è funzione di un certo [...] d1)/A(T−t)1/2 σ, dove N′(d1) indica la densità in d1 di una normale standard. Per concludere, si evidenzia che per o. put e call plain vanilla risulta Vega pari a A(T−t)1/2′(d1) e Rho pari a K(T−t)exp(−r(T−t))N(d2) per una call e −K(T−t)exp(−r(T−t))N ...
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laserata
s. f. Riproduzione grafica, immagine stampata con tecnologia laser; fascio di luce prodotto mediante tecnologia laser. ◆ Un segno grafico per distinguersi (appare qua e là nei ricami, negli intarsi, nelle laserate) e poi piccoli pezzi...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...