GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] opposizione da parte inglese, il nome di Gran Bretagna per indicare il complesso dei due regni, in cui era divisa l'isola; ma il in gran numero e varietà nella Gran Bretagna, cosa naturale, se si considera la notevole varietà delle sue rocce. La ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] foresta, questa fauna dovette cedere a un'altra più ricca di varietà che si componeva, oltre che di certi animali oggi estinti, il 1° gennaio 1934 era di 6.211.566. Il complesso del popolo svedese può essere considerato oggi come ascendente a più di ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] della flotta mercantile inglese, che da 3281 navi di una portata complessiva di 261.222 tonn. (in media 80 tonn. per nave) indicazione dei paesi di provenienza o di destinazione, si presentano varietà di soluzioni: o si tien conto del paese di origine ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] più diverse e profonde risonanze, non poteva non aver grande varietà d'invenzioni e di toni. Tutti gli stati e le il Detto d'Amore attribuiti a D. A., Firenze 1923).
Di lavori complessivi sulla vita e sulle opere di D., oltre quello su citato di N ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] Esempio. Consideriamo ancora il problema dell'ordinamento. Possiamo mostrare che la sua complessità è Θ(n logn). Infatti essa è Ω(n logn) poiché il riservatezza; un possesso che, per quantità, varietà, possibilità di aggregazione e confronto dei dati ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] di una professione o industria o commercio nel comune: la varietà del secondo requisito spiega come sia possibile che una stessa nome di plebs, perché abbraccia un populus, ossia un complesso di persone attinenti a una determinata località (Pieve); e ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] traffico per oltre 200-210 giorni all'anno. La più complessa rete navigabile è quella del Saimaa unita al mare con detto o suomi; 2. il carelio (v. carelia), con le assai prossime varietà di Olonec (Aunus) e dell'Ingria; 3. il vepso con l'affine lüdo ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , varcando per breve tratto il confine francese. Alla varietà della sua costituzione geologica (tutti gli orizzonti, a del chiostro. Nella scultura di questo periodo primeggia nel suo complesso la facciata monumentale di Ripoll, e, fra le statue, ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] La risposta dell'a. a quest'aumento è stata nel complesso buona; infatti, seppure a velocità decrescente, la produzione agricola lotta integrata contro i parassiti, l'introduzione di varietà più produttive, la diversificazione delle colture ecc. La ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] autori o per materie o per altri aggruppamenti più complessi, e la diversa formazione della scheda si riferisce soprattutto bisogno di un principio genetico, e presuppongono una maggior varietà di accostamenti e derivazioni. I primi esempî di tali ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...