OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] D'altra parte l'azione dell'ossigeno sulla vita marina è assai complessa per il fatto che il consumo di questo gas varia in larga di 10 m. e hanno grande importanza per la notevole varietà della vita vegetale e animale che vi trova appoggio, riparo ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] , allevate a bassa temperatura, e, in genere, le varietà climatiche sono riproducibili mantenendo le ninfe alle corrispondenti condizioni termiche. Particolarmente interessante e molto complessa è l'azione che, sullo sviluppo del pigmento, esplica ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] praticamente infinito di materiali e a un'ampia varietà di applicazioni. Di particolare rilievo risultano le utilizzazioni ossei e di protesi di tendini e legamenti. Più complessa è risultata l'utilizzazione di tali materiali nella realizzazione di ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] tale composto, la quale avverrebbe attraverso la formazione d'un complesso molecolare
al quale si può assegnare la formula di un sale essere citato il carbone, del quale esistono alcune varietà ottenute con speciali accorgimenti, e che mostrano un ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] sono state assai cospicue tra un paese e l'altro.
Le cifre complessive, dunque, in sé non dicono molto. Per avere un'idea più verde". Il punto di partenza è stata la diffusione di nuove varietà (ibridi) di cereali - soprattutto riso e frumento - ad ...
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Originariamente questo nome indicava il recipiente aperto, del quale l'uomo si serve per cuocere i cibi e per innumerevoli altri usi domestici e industriali. Nella caldaia aperta, conosciuta, quando è [...] militare con caratteristiche generali press'a poco uniformi, ma con varietà di forme adatte ai diversi tipi di navi. L'ultima col tempo. Per il momento la situazione è abbastanza complessa: mentre da un lato si continuano a costruire caldaie ...
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E costituito dalle articolazioni. Per articolazione (lat. articulus, fr. articulation, Jointure, article; sp. articulacion; ted. Gelenk; ingl. articulation, Joint) s'intende un apparecchio formato da due [...] speciali. Gli spostamenti dei capi articolari propri delle diartrosi sono assai diversi per grado e complessi per tipo. Questa grande varietà dipende: dalla forma dei capi articolari; dal numero delle ossa che costituiscono l'articolazione; dall ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] fossa col cadavere, in piena età medievale presenta moltissime varietà. La materia, oltre la pietra, può esserne il Pollaiolo ora nel Mus. Petriano.
A Venezia si hanno monumenti complessi come quello al doge Niccolò Tron, di Antonio Rizzo, nella ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] che l'incrocio non fa necessariamente sparire le nuove varietà, essa mostra anche che già nella prima generazione molto probabile, è stata ramificata, allora è chiaro che il complesso degli organismi che esistono e che hanno esistito deve formare ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] portare d'un tratto l'unità dove esiste il massimo della varietà e del frazionamento: entro ad essi sopravvivono per secoli gli a un grande stato di formazione nuova e di complessa struttura e nello stringere trattati savî politicamente ma forse ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...