CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] sur la mort de N. S. J. C. per canto e pianoforte, testo di Minsoni (Napoli s. d.). Compose infine sette variazioni, un capriccio e due sonatine a 4 mani per pianoforte, tutte conservate in manoscritto nella Bibl. del conservatorio di Milano con un ...
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Cronyn, Hume (propr. Hume Blake)
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale e sceneggiatore canadese, nato a London (Ontario) il 18 luglio 1911. Dopo aver esordito in Shadow of a doubt (1943; L'ombra [...] Honky Tonk freeway (1981; Crazy runners ‒ Quei pazzi pazzi sulle autostrade) di John Schlesinger, ma soprattutto dalle infinite variazioni sul tema della coppia di vecchi coniugi interpretate con la Tandy in The world according to Garp (1982; Il ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] La temperatura e la salinità hanno un’influenza diretta su alcune specie di pesci che non possono sopportarne le variazioni, e anche indiretta in quanto determinano il comportamento degli organismi di cui i pesci stessi si nutrono. Il comportamento ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] invenzione altrui. Quasi tutti, se non proprio tutti, gli episodi maggiori del poema si offrono a prima vista come variazioni di vecchi temi, riprese di situazioni già fissate e definite nella poesia classica; senza che convenga qui accennare neppure ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dall'Albizzi, che ne era stato fautore ed estensore: alla bolla non priva di errori tipografici egli apportò talune variazioni, nella data, da lui mutata dallo stile ab incarnatione, proprio della curia, in quello comune a nativitate, e nel ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e albumina. Mentre i botanici H. De Vries, C. E. Correns ed E. Tschermak riscoprono (1900) le leggi della variazione discontinua dei caratteri nella discendenza, già formulate (1866) da G. Mendel, e W. Bateson e L. Cuénot le estendono (1902 ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] nella quale ‘un oggetto… è in verità sostituito dalla cosa che desideriamo descrivere’. Applicata ai movimenti con variazioni, ognuna delle variazioni del tema può essere osservata come una metafora di quel tema (un nuovo termine che lo ‘sostituisce ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] più importante, Celio Calcagnini. Nel 1540 la raccolta De obitu divi Alfonsi Estensis del 1537 venne ristampata, con alcune variazioni, con il nuovo titolo di Poematia (Basilea, in officina Roberti Winter; la data 1544, che molto spesso si trova ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] , I [1861], 1, pp. 52-76; 2, pp. 200-227), approfondi i problemi di tassonomia e propose variazioni significative nei criteri di classificazione, accentuando in essi il valore dei caratteri embriologici (Sulla classificazione degli animali, in Atti d ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] e professore alla Sapienza di Roma, che pubblicò a Roma una Insulae Materiae descriptio, che riproduce quasi senza variazioni il testo del Landi.
La Descriptio appartiene a un genere letterario particolarmente diffuso all'epoca e conseguente alle ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...