Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] e il piano della loro resa formale, sono oggi analizzati in relazione a diverse questioni, come quelle delle loro variazioni funzionali all’interno del sistema letterario, della loro diversa presenza nelle varie epoche, della loro intersezione e ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] , alla sensibilità cromatica, alla discriminazione spaziale – e i bastoncelli che assicurano la visione crepuscolare e registrano le variazioni di intensità della luce) dei profondi cambiamenti biochimici che concernono sia il gruppo cromoforo sia la ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] di radioonde. - Importanti fenomeni di d. delle radioonde hanno luogo nell’atmosfera terrestre a causa di variazioni locali, su scala relativamente piccola, dell’indice di rifrazione radioelettrico dell’atmosfera. Nella troposfera, inomogeneità dell ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] permangono e si sviluppano, mentre le molecole che ne erano portatrici o che ne hanno assicurato la duplicazione, la variazione e la trasmissione si sono man mano perse.
Questa teorizzazione ha permesso di riformulare in maniera nuova, altamente ...
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Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] sono assai difficili studi di carattere differenziale, nel caso in cui si è principalmente interessati alle variazioni di livelli dell'espressione. Una metodologia innovativa, intesa anche a rispondere alle problematiche quantitative della proteomica ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] (SNP, single nucleotide polymorphism) che, sulla base di considerazioni statistiche, ammontano a 1,42 milioni di siti di variazione su tutto il genoma umano, ma che potrebbero essere ancora più numerosi. Oltre ad avvicinare frontiere da fantascienza ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] .
La sintonizzazione del sistema del canto di un dato maschio sul proprio canto individuale, comprese tutte le sue variazioni personali, emerge solo quando il canto cristallizza (Doupe, 1993; Volman, 1993). Purtroppo è stata prestata poca attenzione ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] , va detto che in molti casi l'espressione clinica della malattia, cioè il fenotipo clinico, presenta notevoli variazioni interindividuali, sia tra gli individui affetti di uno stesso nucleo familiare sia tra gli individui affetti appartenenti a ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] studi di Garrod sulle malattie ereditarie, esponendo il fungo Neurospora crassa a radiazioni UV si inducevano mutazioni che determinavano variazioni sulle normali necessità nutritive del fungo esposto, il quale non era più in grado di sintetizzare le ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] le sostanze minerali, intimamente connesse alla matrice collagenica e non, gli conferiscono compattezza e durezza. Variazioni qualitative e quantitative di tali componenti influiscono ampiamente sulle proprietà dell'osso.
Nei soggetti anziani, per ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...