GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] attuali), si contrapponeva la ricostruzione storico-linguistica di Biondo Flavio (un'unica lingua per tutti, con variazioni giustificate dai diversi strati sociali dei parlanti, ma assolutamente non al di fuori del latino classico), appoggiato ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] incrociarsi di uno stesso tema astrologico con una serie di diverse figurazioni o emblemi, dando luogo a sempre nuove variazioni e a corrispondenti nuovi significati. Nell'elaborazione di una siffatta simbologia del cosmo, il C. usa ampiamente di ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] basata in larga parte sul materiale fotografico dei Tatti: al B. non possono riferirsi che in piccola parte le variazioni apportate agli elenchi pubblicati in quest'ultimo libro. Il B. comunque fu sempre interamente consapevole dei carattere precario ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1991, pp. 143-256; A. Tabarroni, "Visio beatifica" e "Regnum Christi" nell'escatologia di G. XXII, in La cattura della fine. Variazioni dell'escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Genova 1992, pp. 125-149; Ch. Trottmann, Deux ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] di laboratorio e in aperta campagna, fino a delineare uno schema generale del ciclo di sviluppo, nelle sue numerose variazioni. Furono rilevate tutte le differenze che distinguono i parassiti della vite europea da quelli della vite americana, fu ...
Leggi Tutto
VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] dell’autore), i Discorsi Sull’indole del piacere e del dolore e Sull’economia politica non offrono aggiunte o variazioni di grande rilievo rispetto alle edizioni originarie (rispettivamente del 1773 e del 1771). Il testo più profondamente trasformato ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] XI, Roma 1990; G. Ruggieri, Il ricorso alle tematiche escatologiche nell’epistolario di Pier Damiani, in La cattura della fine. Variazioni dell’escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Genova 1992, pp. 41-62; N. D’Acunto, Lotte ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del discorso lirico, teso tra figure contrapposte (bene / male, luce / ombra, pace / guerra) e articolato attraverso le variazioni espressive realizzate dal ritmo.
All'ambiente aragonese è attribuibile la formazione di una vena epico-elegiaca che ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] più tardi quando i lavori erano in via di completamento. Ci sono comunque, nell'ambito del ciclo, delle variazioni stilistiche che rafforzano l'ipotesi di una realizzazione cronologicamente diversificata, anche se alcune di esse sono da attribuire ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] della grande opera: Il capolavoro del Boccaccio e due diverse redazioni. I. Riscrittura del «Decameron», II. Variazioni stilistiche e narrative (Venezia 2002).
{{{1}}}
Fondamentale e irrinunziabile strumento per lo studio della vita e dell ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...