. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] accettata. Fin dal 1914 il Marcelin, intr0ducendo i metodi statistici nella dinamica chimica, pose a base dello studio della velocità spaziale e la temperatura non possono essere considerate come variabili indipendenti. Si entra qui in uno dei campi ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] per il Darwin, dalle comuni variazioni individuali o statistiche; queste rimarrebbero per lui sempre variazioni fluttuanti, nella citata legge del Rosa della "riduzione progressiva della variabilità", per la quale tutti quanti i gruppi camminano, ma ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] , teoria della risolubilità secondo Galois), Calcolo delle probabilità e Matematiche statistiche, Calcolo delle differenze, Calcolo differenziale e integrale, Funzioni di variabili reali (serie trigonometriche, di funzioni sferiche, cilindriche, ecc ...
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TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] Ma in meteorologia le previsioni basate su elaborazioni statistiche di fenomeni irregolari sono normalmente evitate; si terre e dei mari, nei due emisferi, prevale su quella delle variabili distanze fra sole e terra nel corso dell'anno.
L'inverno si ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] non si può agire in alcun modo in quanto non è una variabile indipendente ma legata alla natura della lega. Su p invece si può nel complesso in oggetto sono controllati da leggi statistiche, sicché in fase liquida dovrà osservarsi una congrua ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] e di Trieste, per una lunghezza di circa 430 miglia marine (800 km.) e una larghezza variabile tra 50 e 120 (92 e 222 km.); tra il 40° e il 46° di lat India, dall'Australia. Non solo, ma le statistiche italiane ci rivelano anche che, pur nei riguardi ...
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PACIFICO, OCEANO (o Grahde Oceano; A. T., 1-2-3; 6-7-8 e 162-163)
Roberto ALMAGIA
Giovanni MERLA
Raffaele ISSEL
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Limiti, area, caratteri generali. - Il più grande dei tre oceani del nostro globo, [...] prevalente di NO., O. e N., pur con notevoli variabilità (soprattutto nel Mar dei Coralli). Nell'estate (boreale) tutto siano occupati nella pesca e industrie connesse; mancano tuttavia statistiche esatte sull'entità del prodotto annuo, che non basta ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] oltre alla loro quota sociale, per le quali si fissavano interessi variabili dal 5 al 6%, massima per il fenus nauticum, in cui prestito. Questo fatto appare in maniera evidentissima dalle statistiche dei saggi dell'interesse e dei profitti messe a ...
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Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] di essa è dovuta all'acqua di imbibizione che si trova in quantità variabile in tutte le rocce in posto e che per i materiali da costruire di queste cifre sono approssimative, perché manca una statistica del consumo.
Il prezzo del carbon fossile in ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] sono state ottenute applicando, soprattutto, procedure statistiche, fondate naturalmente su quanto − manufatti generalmente con miscele gassose) si accompagna una serie di strumentazioni variabili a seconda delle esigenze.
Una fase preliminare, comune ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...