Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] è tuttora il mezzo di lavoro più valido dell'elettronica. L'elettrone libero, con la sua piccola massa (pari a 1/1.860 di al posto di jω, ha zeri e poli nel piano complesso della variabile s che dipendono dal rapporto T/τ. Più precisamente, se
è ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] dei lantanidi, ai metalli di transizione e ai radicali liberi. La molecola che ha trovato maggiore applicazione è il quantizzazione. Quest'ultima consiste nel suddividere il campo di variabilità del segnale in un numero finito di intervalli in ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] Si vede che, per elettroni di energia dell'ordine di 100 eV, il cammino libero medio è dell'ordine di 5 Å (1 Å = 10-8 cm), ossia con esperimenti di spettroscopia di fotoemissione a incidenza variabile fare una mappa delle curve di dispersione E( ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] come coordinate cartesiane ortogonali le qi e le pi (variabili canoniche del sistema).
Se per esempio le condizioni esterne imposte di fusione del deuterio che poi dà luogo ad elio e libera effettivamente la maggior parte dell'energia.
Si noti che la ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] loro numero, la loro grandezza e la loro forma, fosse variabile tra specie diverse, ma costante all'interno di una stessa decentralizzato nel quale ogni parte dell'embrione era libera di esprimere la propria informazione genetica, mentre secondo ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] v., 1965) sottoposero a scarica elettrica per un periodo di tempo variabile da 12 a 48 ore un pallone da 12 litri contenente metano . P. H. Abelson sostiene che la concentrazione di ammoniaca libera nei mari e nell'atmosfera non fu mai molto elevata, ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] pragma e facendo sottostare le sue decisioni a una teleologia variabile. All'ambizione di un testo-nel-tempo corrisponde altresì l scribi medievali: così l'esito di 6 in sillaba libera è convenzionalmente rappresentato con ou (onour), un punto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] una serie di speculazioni che culminarono con il Diversarum speculationum liber (1585), Benedetti affermò che corpi di forma uguale, ma regola di separare le costanti (a,b,c,…) dalle variabili (x,y,z,…) e scrive poi le equazioni differenziali, ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] ha anche nel caso degli accoppiamenti 1H-31P. Così si hanno valori variabili da 26 a −6 Hz, in funzione dell'angolo diedro tra di cui uno alifatico a frequenza più bassa (3,56 δ), ancora un −OH libero (alcolico, a 5,70 δ) e un idrogeno a 4,92 δ, che ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] costante dielettrica vari fra 4 e 8. Quindi l'ambito di variabilità di Cm per cellule diverse sarebbe di circa 4. Di conseguenza Ozeki e altri, 1966).
Queste differenze tra la liberazione spontanea di mediatore e quella indotta non sono ancora ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....