La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] nella divisione per p); c(a)>0 è una costante dipendente esplicitamente da a.
La formula approssimata di Hooley [13] è le forme si ottengono l'una dall'altra mediante un cambiamento lineare di variabile del tipo X=αX1+βY1, Y=γX1+δY1, con α,β,γ, ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] continua di una specie non dev'essere considerata dipendente sostanzialmente dall'insorgere in qualsiasi momento di variazioni , e ciò significa che vi è di solito una variabilità genetica nell'ambito della quale la selezione può operare le ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] microorganismi ivi residenti; in zootecnia, per lo studio analitico della variabilità genetica di specie da allevamento; in botanica, per lo studio Ottanta la terapia sostitutiva del diabete insulino-dipendente e delle sue temibili complicanze era ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] convivenza e la comunione di beni appaiono delle variabili aggiuntive, che valgono a rafforzare gli elementi invece come un dato originario e condizionante, e perciò né dipendente, nel suo sorgere, dall'arbitrio della volontà, né interamente ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] delle molecole di X al tempo t. La descrizione stocastica dipendente dal tempo vale per processi transitori; a tempo infinito, basata sul concetto di affinità specie-specifica per la variabile intermedia X, così come nel modello di Schlögl:
dove ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] ‛morte clinica', una ‛vita minima' che ha una durata variabile da tre a sei minuti e rappresenta una tappa reversibile del capacità proprie; c) una curva di flusso tipica dipendente dalle resistenze interne. Ne risulta pertanto che il circuito ...
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Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] supervisore). Ogni pattern è definito da una rappresentazione dipendente dal problema, cioè da una serie di ]
y(k) = ψ[x(k)], [13]
dove le x(k) sono le variabili di stato con componenti, è in genere più 'parsimoniosa' della forma input-output (Levin ...
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Giacomo Vaciago
Dollaro
«Il dollaro è la nostra moneta, ma il vostro problema» (John Connally)
La crisi del dollaro
di
14 marzo
Il documento stilato al termine del Consiglio Europeo di Bruxelles lancia [...] convincere paesi il cui successo è stato finora dipendente dal dollaro che un sistema radicalmente diverso potrebbe di cooperazione fra le politiche economiche dei principali paesi assai variabile nel tempo, a una gestione comune delle situazioni di ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] S definito (e, quindi, a un valore di N variabile). In linguaggio moderno, il valore di S definito corrisponde al di F dalla teoria BCS permette anche di determinare la dipendenza dalla temperatura del campo critico termodinamico definito da
dove ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] grado di immunodeficienza.
La fase di cronicità ha una durata variabile da pochi anni sino a oltre 15. La latenza è il divieto per i datori di lavoro di verificare, nei dipendenti o nelle persone prese in considerazione per un eventuale rapporto di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...