(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] mette in scena in un ambiente determinato. Di durata variabile, può aver luogo nello spazio tradizionale della galleria e del a. come elaborazione di giudizio è sempre in stretto e complesso collegamento con quella di storia dell'a. e con quella ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] delle ricerche in questo campo sono basate: su schemi teorici via via più complessi che introducono sia i termini non lineari dell'accelerazione, sia in qualche modo la variabilità, su modelli fisici e matematici che introducono via via i fattori più ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] l'organo sulla superficie di sezione ha di solito una complessiva tonalità giallastra (donde il nome di cirrosi, κιρρός "giallo dal substrato connettivo) che possono avere struttura istologica variabile e gradi diversi di malignità (fig. 12). ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] : individui, coppie, famiglie (livello ''micro''), giacché le variabili esplicative dei comportamenti non sono le stesse nell'uno o nell'altro caso. Ne derivano modelli estremamente complessi. Quello di R. Mackensen (1982) considera, separatamente ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] uguali; nel caso invece in cui il circuito complessivo debba risultare una combinazione di più tipi di circuiti cui sono tutti segnali digitali (ovvero a essi sono associati delle variabili binarie e quindi due soli valori), e infine al caso in ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] Ω descritta da una famiglia di lacci chiusi {Ct} parametrizzati dalla variabile t∈[0,2π] tale che C₀=C₂π=p₀ è un di base ϰi e per ogni S di tipo semplice. Per molte superfici complesse si è potuto mostrare che KS è una classe di base dimostrando così ...
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TELEVISIONE (XXXIII, p. 439; App. II, 11, p. 964)
Sergio BERTOLOTTI
Sergio PUGLIESE
Francesco SCHINO
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Sistemi televisivi; servizî di radiodiffusione televisiva. - Tra il 1949 ed il 1952 il CCIR (Comité [...] avente la frequenza di riga, e da un numero variabile di armoniche: lo spettro risulta quindi occupato solo a scolastica trasmette i suoi varî corsi per una durata di 36 ore settimanali complessive. Vedi tav. f. t.
Diritto.
In Italia, la disciplina ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] che nel nucleo. Si produce quasi sempre per gradi ma con velocità variabile nei singoli tessuti; da una struttura semplice e uniforme si passa a una più complessa, la quale è un'espressione della funzione specifica delle cellule ed è qualitativamente ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] i germi in colture artificiali si può adoperare il calore a temperature variabili da 53° a 65° per la durata di un'ora o poco , si trovano in circolo, oltre un certo numero dei complessi sopra citati, anche molte catene laterali libere, le quali ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] . In realtà, tra gli atti motori, è uno dei più complessi: in grado di adattarsi, modificando la propria attività, alle più cellulo-umorali e nervosi s'integrano in maniera variabile e contribuiscono in modo di volta in volta quantitativamente ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....