Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] i caratteri provvisti di una variabilitàcontinua sono ereditati essenzialmente nella stessa maniera è sintesi. Durante la fase S la sintesi non è contemporanea o casualmente distribuita in tutti i punti dei cromosomi: è stato infatti dimostrato in ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] delle cellule piramidali non è casuale, ma esse sono disposte molto certo grado di separazione tra le linee continuava a sussistere verso la superficie fino i brevi periodi di sopravvivenza necessari (variabili in genere da uno a tre giorni ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] in grado di trasformare un processo casuale e a bassa efficienza, quale la di DNA codificanti per le regioni variabili murine, dirette verso l'Ag optimun di pH.
Nel reattore agitato alimentato in continuo (CSTR) la composizione del mezzo di reazione è ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , 1966).
L'associazione non casuale dei tumori maligni con difetti del volume tumorale, fra l'altro assai variabile da caso a caso, non è sempre Nigeria, dette luogo allo sviluppo di linee continue di linfoblasti, eliminando così ogni possibile ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] limita all'incontro casuale con le cellule componenti del complemento appare cosparsa di minutissime soluzioni di continuo, di forma circolare, scure al centro e circondate mentre l'altra metà è altamente variabile. Un amminoacido in una determinata ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] del DNA inizia in molti punti differenti e in modo casuale nell'intero nucleo. L'eterocromatina, che è spesso adesa in un variabile equilibrio dinamico anche riguardo al loro numero e alla loro entità totale, per cui si ricambiano continuamente e in ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] considerata. Il fattore che rappresenta la variabile può essere scelto in modo diverso un mezzo per far variare in modo continuo le proprietà elettroniche. Sono però da tener orientati in modo definito, non casuale (v. polimeri). Per esempio, ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] ricordiamo i più recenti: il modello a reticolo casualmente distribuito di J. D. Bernal (1964) Terra formando i mari e modificando continuamente l'aspetto del suolo.
La , quella bevuta, è molto più variabile nel suo volume, poiché dipende dalle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] in cui l'evoluzione delle variabili d'azione sembra essere casuale e senza alcun carattere Trenta, in cui si dimostra che un funzionale T lineare e continuo sia da Lp0 in Lq0 sia da Lp1 in Lq1, è anche continuo da Lp in Lq con 1/p=θ/p0+[(1−θ)/p1 ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] e spazio sono uniti in una continuità spazio-tempo, continuità che implica che tutte le cose la loro grandezza e la loro forma, fosse variabile tra specie diverse, ma costante all'interno corrispondenza si sia verificata casualmente e sia stata poi ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...