Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] , prescindendo da complicazioni del tutto casuali, non conoscono la gelosa esclusività che che per secoli ha rappresentato, e continua a rappresentare per molti, il solido tra i costi fissi e i costi variabili nella produzione (e riproduzione) di tale ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] le correlazioni fra quei tassi e altre variabili. In tal caso la spiegazione non consiste fine Ottocento la scena intellettuale continuava a essere dominata dalla figura più di prevedere 'testa', in maniera casuale, solo otto volte su dieci. Un ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] 'Estremo Oriente. L'ordine non è casuale. Nella prima metà del secolo è Ci sono libri, riviste, rapporti continui con i docenti, conferenze sugli argomenti superiore. La teoria delle funzioni di variabile complessa, la teoria delle funzioni ellittiche ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] divulgativo alle quali arrise una non casuale fortuna dato l’orientamento degli sarebbero poi confluiti, in misura variabile, nella genesi del capolavoro; le e la lirica che lo varia e interrompe di continuo» (p. 59), quindi struttura e poesia «non ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] fra le lingue vi sia competizione: «Le lingue sono in continua competizione tra loro per conquistare nuove funzioni e nuovi parlanti» ( maniera apparentemente casuale nelle varie situazioni comunicative.
Tale grande variabilità è spesso ritenuta ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] infatti, del tutto trascurabile, né pare essere casuale, il fatto che i germi gram-positivi, peso molecolare della tossina botulinica risulta variabile entro i limiti estremi di 12. , anche se si vanno continuamente accumulando progressi in tal senso ...
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La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] 1 dell’art. 24, è dato cogliere una significativa, e non certo casuale, rispondenza rispetto alla l. n. 335/1995: l’esigenza allora dichiarata si è continuato a fare ricorso alla temporanea neutralizzazione dell’addendo variabile del trattamento ...
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Sistemi dinamici e sistemi caotici
Marco Abate
Definizioni ed esempi
La teoria dei sistemi dinamici è uno dei campi della matematica che più si è sviluppato in questi ultimi cinquant’anni e che promette [...] tipo di domande che ci si pone. Come nel caso continuo, non si è interessati a una formula esplicita che permetta e non di un’evoluzione casuale del sistema. Se si possedesse dei polinomi di una variabile sia una versione complessa dei ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] . Le restrizioni, articolate lungo un continuo che va dal 'si deve' non agiscono dunque isolatamente e in modo casuale, ma "sono collocati nella mappa a contaminazione sessuale è diffuso ma assume forme variabili a seconda delle società. Per esempio, ...
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Malattie genetiche ed ereditarie
Giuseppe Novelli
Secondo quanto ha affermato nel 2005 Francis Collins, direttore del National human genome research institute statunitense, «tutto in medicina, con la [...] inattivazione dell’X ha perso le caratteristiche di casualità. Se un’eterozigote obbligata (figlia di , ma può essere considerato un test continuo dove i profili vengono uniti a un osservata, il rischio di ricorrenza è variabile tra il 3 e il 6 ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...