Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] sono dette marginali. Le componenti si dicono indipendenti se
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3. Valori medi e momenti di una distribuzione
Sia X una variabilealeatoria, F(x) la sua funzione di ripartizione: si chiama valor medio (o valore atteso) della X, e si indica con E ...
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Fisica
Spostamento, per una causa qualsiasi, di un mobile da una sua ben determinata traiettoria; a volte è sinonimo di deflessione.
In ottica, modificazione del cammino rettilineo di raggi che si rifrangano [...] in prossimità di un corpo subisce l’attrazione gravitazionale.
Matematica
In probabilità, la d. standard di una variabilealeatoria, di una distribuzione o di una popolazione è definita come la radice quadrata positiva della varianza (➔ probabilità ...
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Nome della ventiduesima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (maiuscolo Χ, minuscolo χ) corrispondente in origine al fonema consonantico velare occlusivo aspirato ‹kh›, trasformatosi [...] fi il numero di valori del campione che cadono nello stesso intervallo, l’indice χ2 è dato da
Data una sequenza di variabilialeatorie Xi (i = 1, ..., n) con distribuzioni normali, valori medi mi e varianze σ2i, l’indice χ2 è dato da
Sull’indice ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] di misure di ξ in condizioni di preparazione identiche. In questo caso, si dice che ξ è una variabile casuale (o aleatoria, o stocastica, o numero aleatorio). Per es., nel lancio di un dado regolare, i possibili risultati sono i numeri 1, 2, … 6, e ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] per un singolo parametro θ. Sia T(X) con X = (X1, X2, ..., Xn) uno stimatore di θ. Assumiamo che T(X) sia una variabilealeatoria continua. Allora, date le probabilità α1 e α2, è possibile determinare due funzioni: h1(θ) e h2(θ) tali che
Pr{T(X)≤h1(θ ...
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Si ha un problema di d. quando si deve scegliere tra differenti alternative, tenendo conto delle conseguenze che possono essere "certe" o "incerte". Nel primo caso si hanno i "problemi" di d. in condizioni [...] a Qθ) cioè la speranza matematica della perdita considerando θ fissato e z aleatorio. Si ottiene così un nuovo problema di d. con struttura [Θ, liberamente determinabile (e, ovviamente, un costo variabile). Più in generale si può considerare il ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] di cui si vogliono stimare i parametri e le t1, ..., tN sono le N determinazioni sperimentali indipendenti, della variabilealeatoria lunghezza di vita, registrate per N esemplari provati sino al guasto. La logica seguita è basata semplicemente sulla ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] sullo sviluppo successivo.
Un p. a. si dice "a incrementi indipendenti" se per t′1 〈 t″1 ≤ t′2 〈 t′2 ≤ . . . ≤ t′n 〈 t″n, le variabilialeatorie X(t″1) − X(t′1), X(t″2) − X(t′2), . . ., X(t″n) − X(t′n) sono indipendenti, se cioè sono indipendenti gl ...
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Matematica finanziaria
Marco Papi
Nel corso degli ultimi anni la matematica finanziaria si è notevolmente ampliata nei contenuti e negli strumenti d'analisi. La motivazione di ciò è riconducibile al [...] t (per cui F=FT). In questo contesto, il valore alla scadenza T di un derivato finanziario (payoff) può essere rappresentato da una variabilealeatoria HT definita al tempo T. Per es., il payoff di un'opzione call è HT=max(0, ST−K). Un modello di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
aleatorio
aleatòrio agg. [dal lat. aleatorius, der. di alea «gioco di dadi»]. – Rischioso, incerto: esito a., lavoro a., impresa aleatoria. In diritto, contratto a., contratto in cui il valore della prestazione o controprestazione dipende...