Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] ragioni estrinseche, è considerata negativamente); c) tra semplicità (la devianza, in quanto scostamento dalla normalità, è un fatto la struttura sociale, perché presuppone il consenso sui valori e perché trascura la questione del controllo sociale ( ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] un continuo e quindi possono essere considerati dei 'tipi ideali'; i gruppi programma per il futuro. In tempi 'normali' i due tipi di messaggi possono trasmettono solo competenze e conoscenze, ma anche valori e atteggiamenti che hanno a che fare con ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] nel determinare i processi psichici (normali e patologici) e i fra giovani e adulti riguardo a valori e aspirazioni (Tre domande nel esclusivamente politica della questione e invitando a considerare le ragioni psicologiche e personali di tale ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] e di largo e usuale consumo come l'alcol. 'Bevitore normale' può essere definito chi si attiene a regole di moderazione cardiorespiratorio (3-5 g/l). Questo vuol dire, considerando un valore medio di suscettibilità all'alcol, che saranno sufficienti 4 ...
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Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] un omozigote malato di riprodursi come gli individui normali, e la frequenza di questo gene è valore genetico degli individui fornitori, in modo da controllare il pool genico delle popolazioni future; il progetto, non approvato perché considerato ...
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Epilessia
Raffaele Canger
Loredana Guidolin
Amalia Saltarelli
L'epilessia (dal greco ἐπιληψία, derivato di ἐπιλαμβάνω, "cogliere di sorpresa") è una sindrome neurologica complessa, caratterizzata [...] di EGI, prevalente negli individui di sesso femminile. Insorge in bambini normali in età scolare, con un picco tra i 6 e i 7 tale controllo si ottiene soltanto con valori superiori a quelli considerati come limite superiore. Qualunque modificazione ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] questi casi di ermafroditismo sono considerati adattamenti secondari, è stata seme è eiaculato all'esterno. Il normale funzionamento sia delle cellule di Leydig sia sindrome di Kalmann, è caratterizzata da valori estremamente ridotti di FSH e LH ( ...
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Pressione sanguigna
Vito Cagli
La pressione sanguigna è la forza che il sangue esercita radialmente dall'interno su ogni unità di superficie della parete dei vasi, con valori differenti nei diversi [...] vengono riferiti elevati soltanto in alcuni momenti della giornata.
Valorinormali e variabilità
I limiti fissati per i valorinormali della pressione arteriosa devono essere considerati come arbitrari, in quanto non è possibile, né con criteri ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] del cuore del tipo H. L’LDH del siero è costituita da una miscela dei 5 isoenzimi, precisamente:
Vengono considerativalorinormali della sua attività nel siero fino a 200 unità internazionali (UI) per litro. Sono state identificate tre principali ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] di densità per diversi tessuti normali e per tessuti patologici lire italiane nel 1977). Si può considerare che un effettivo risparmio può derivare pesanti, tutte radiazioni caratterizzate da elevati valori del "Trasferimento Lineare di Energia" ( ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...