Agli inizi del 21° sec., il mondo contemporaneo è un universo di disuguaglianze estreme. Nonostante l’incertezza delle stime, sappiamo che è vastissima la popolazione dei poveri e poverissimi che soffrono [...] di povertà in valuta nazionale sono convertiti in dollari, a valori medi del tasso di cambio. Le stime in dollari sono consumo che nei Paesi ad alto reddito sono considerati condizione normale di vita, pongono il problema della sostenibilità dello ...
Leggi Tutto
Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] di solito viene considerata di primo ordine rispetto alla concentrazione della biomassa, come mostrato. Un valore tipico del prevede un periodo di trattamento batch durante la sua normale attività.
CMFR. Tali reattori sono comunemente utilizzati nel ...
Leggi Tutto
Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] K0 tale che K0 > Keq (E), in cui Keq (E) è il valore che K assume quando il sistema è in equilibrio con energia E. Questo si vede per le normali (piccole) fluttuazioni attorno all'equilibrio. È questa una delle considerazioni essenziali su ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] alcuni casi le transizioni possono essere considerate e celebrate come processi normali che hanno un andamento ciclico e in modo più esplicito ad assicurare il consenso sui fini e sui valori della sfera macropolitica. Come osserva Geertz (v. 1968, p. ...
Leggi Tutto
Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] tempi Middendorf e Loeschcke (v., 1976) hanno preso in considerazione per la prima volta il fatto che i recettori centrali alcali produce un eccesso di esse.
La restituzione a un valorenormale delle basi tampone del sangue, e di conseguenza nei ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] completa e la trasformazione a 'forma normale' che permette di stabilire a quale tipo ed è in questo piano che si considerano il centro e il raggio di Riportando nel piano tangente in P i valori di
nelle varie direzioni si ottiene, se ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] modello di riferimento è sempre al passato, la tradizione ha valore in rapporto alla sua antichità. L'innovazione non è di inizio si omettono i due gemelli in quanto abbastanza normali da esser considerati poco 'ominosi'; verso la fine poi la ...
Leggi Tutto
AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] esterno. In condizioni di normalità, il sistema immunitario ha altra patologia o gruppo di patologie considerate in quella fascia di età, inclusi Gran Bretagna, Belgio, Svezia), si osservano valori di sieropositività inferiori a 0,01 per mille ...
Leggi Tutto
Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] ragioni estrinseche, è considerata negativamente); c) tra semplicità (la devianza, in quanto scostamento dalla normalità, è un fatto la struttura sociale, perché presuppone il consenso sui valori e perché trascura la questione del controllo sociale ( ...
Leggi Tutto
Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] anonimamente.
L’appello ai valori umanitari, la compassione, parsi più accetti all’opinione pubblica dei normali lavoratori.
Certo, i nodi ancora da situazione rappresenta una sfida notevole, se si considerano i 3.300 rifugiati che, nella media ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...