GRUPPO (XVII, p. 1012; App. II, 1, p. 1096; III, 1, p. 795)
Guido Zappa
Negli ultimi decenni, la teoria dei g. ha compiuto progressi molto considerevoli. Ci limiteremo qui ai più significativi.
Gruppi [...] mentre in generale la risposta è negativa, essendo stato provato da S. I. Adyan e P. S. Novikov (1959) che in C(n, m) esistono g. infiniti per n x di G in cui f sia definita e analitica, assume il valore Lfx; ove si ponga fx(y) = f (xy).
Le ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] elementi di un corpo finito è sempre del tipo pn, essendo p un intero primo ed n un intero positivo; e, rispetto all gli elementi di un corpo astratto una funzione analoga al "valore assoluto" nel caso del corpo complesso. Si dice precisamente che ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] inoltre che, essendo i prezzi funzioni aleatorie (più precisamente p. s.), tali dovranno essere anche le strategie.
La condizione di autofinanziamento implica che il valore del portafoglio soddisfi l'equazione differenziale stocastica
formula [
6 ...
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La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...] /n nell'estrazione con ripetizione; var (p) = N(1 = f)PQ/ n(N − 1)] nell'estrazione senza ripetizione.
Per quanto riguarda le medie di posizione, può essere interessante osservare che, mentre il valor medio della mediana non coincide necessariamente ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] ...).
β) Se {fn(x)} è fondamentale in (u, v) e se esiste un indice di derivazione p > 0 tale che le f(np)(x) esistano e siano tutte continue in (u, v), allora anche o più variabili reali, siano esse a valori reali, o vettoriali, o tensoriali, ecc ...
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PRODOTTI INFINITI
Tullio Viola
Data una successione d'infiniti numeri, reali o complessi,
formiamo la nuova successione
con P1 = a1, P2 = a1 a2, ..., Pn = Pn-1 an = a1 a2 ... an-1 an, ... Per evitare [...] e ≠ 0. Posto
pr = Am, il numero
(che evidentemente non dipende da m) si chiama il "valore" del p. i. e si scrive:
Il p. i. "converge" allora a P.
Il primo p. i. del quale si abbia notizia nella storia, è quello trovato da F. Viète (1646):
Poco dopo ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] è considerato come punto di riferimento o come stato (o valore) iniziale di una grandezza, specialmente se questa è variabile ; A. Padoa, in Formularie Mathématique, ivi 1899, p. 30, e in Revue de Math., ivi 1902, p. 45; M. Pieri, in Boll. dell'Acc. ...
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STATISTICHE La curva logistica. - Nata occasionalmente da ricerche sulle fasi di crescenza dì certe popolazioni, la curva logistica trova oggi applicazione in altri campi di studio. Fu merito del matematico [...] una logistica limitata, la cui equazione sarebbe:
Negli Annali di Statistica, serie VI, vol. X, p. 5, B. De Finetti usando valori non rigorosamente equidistanti, propose l'equazione:
secondo la quale la popolazione italiana raggiungerebbe in futuro ...
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Col termine c., nella moderna statistica, si designa un insieme parziale di unità o elementi singoli tratti da un insieme più grande, detto popolazione o universo. Generalmente, è usato il termine popolazione [...] 'espressione
ove n è il numero delle unità considerate, e p la frequenza di una data modalità del carattere nell'universo, e q = 1 − p. Non conoscendo p, si considera il corrispondente valore f dato dal campione, nella supposizione, del resto fondata ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] della (8); per esempio si ottiene che la curvatura gaussiana del toro descritto dalla (3) è cos p / (2 + cos p), da cui seguono i valori riportati nel capitolo precedente. Peraltro K è un oggetto piuttosto complicato da definire in modo astratto e la ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....