La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] , viene a focalizzarsi in tecnologie ad alto valore aggiunto che poi, con l'intervento quasi sempre il numero di strutture corrispondenti a geni, hanno rilevato che le dimensioni medie di questi geni sono più grandi di quelle riportate nel 2001 da HGP ...
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Idrobiologia
di Livia Tonolli
Idrobiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La produzione biologica delle acque interne. 3. Struttura e dinamica di un ecosistema lacustre. 4. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] calorie per l'intero lago, ecc.) e il valore calorico, vale a dire il valore energetico di un organismo rapportato all'unità del suo d'acqua del lago, profondo 370 metri, si verifica in media ogni cinque-sette anni (v. Vollenweider, 1965), forse più ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] biochimici precedentemente descritti, che risulta aumentata in queste condizioni. Le donne che mostrano un valore pari a 2,5 volte la media vengono considerate positive. Segue la consultazione genetica, durante la quale vengono discusse le opzioni ...
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Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] ci(k)=ci(k-l)+JL(2dk-l)xβ, dove ci(k) è il valore del peso α all'iterazione k, e il 'tasso di apprendimento' JL è una sono quelli mostrati nella figura (fig. 26). L'errore quadratico medio è 0,10 sulla sequenza di addestramento e 0,11 sulla sequenza ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] chiama distrofina ed è composto di 2,4 milioni di paia di basi. La lunghezza media di un gene è di 100 kb (1 kb=1000 paia di basi). La 30 miliardi) e, inoltre, si deve sottolineare che il valore d'uso dei risultati del progetto genoma è perpetuo. Per ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] e Fas (espresso costitutivamente dai CTL).
Oltre alla sintesi di proteine Gag, mediata da RNA di 9 kb, due copie di RNA genomico di 9 kb la fase asintomatica d'infezione (fig. 7). Il valore della viremia, come quello dei linfociti T CD4+ circolanti ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] cunicolo avanza giornalmente di 0,5-5 mm e l'acaro depone mediamente ogni giorno tre uova che vanno a maturazione completa e diventano acari impongono dunque a noi solo in virtù del loro valore fondamentalmente simbolico (o, in altri termini, di ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] sacrificio, ricchezza, prestigio, status, moneta o valore.
Questo schema semplificato può essere applicato a quella (karakul, 6.000 anni fa) o per la lunga lana (Medioevo, Inghilterra e Castiglia); la capra è stata domesticata circa 9.000 anni ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] a partire dal Pleistocene inferiore e di nuovo nel Pleistocene medio, con un lungo intervallo di forse un milione di anni distorte, con un eccesso di alleli rari, ciò dà un valore negativo (valore neutro uguale a 0) e può essere indicativo di una ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] Protozoi, i quali rappresentati dai gruppi (con valore tassonomico di phylum) qui di seguito riportati in capaci di formare coppie di coniuganti in seguito a mutue interazioni mediate da contatto fisico, o da segnali chimici diffusi nell'ambiente ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...