PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] XIX secolo (Malmstrom, 1973).
Di poco posteriore, poiché non ricordata dalla guida di Filippo Titi nell’edizione del 1686 , p. 227). In palazzo Trulli (demolito) nei pressi di S. Andrea della Valle vi era una volta dipinta da Passeri, il cui bozzetto ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] dei liberi Comuni. Nel quarto l'ardua impresa imperiale di pacificare la valle del Po con la conquista delle città ribelli come Genova a Pisa e a Roma, in un ambiente non meno convulso e ostile di quello lombardo, il suo ritorno verso Nord, la ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] proposte per ripristinare la navigazione tra le due città. I Ferraresi volevano incanalare il Reno divalle in valle mentre, secondo il G., il ricettacolo naturale dei fiumi non sono le valli, ma il mare o un "fiume reale". Tra il 1686 e il 1691 l ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] da dove, il 12 ag. 1891, proseguì alla volta del villaggio di Tukulle, nella valle del Giuba, di cui risalì il corso, tenendosi alla sua destra, fino al villaggio di Mansur. che non poté però oltrepassare perché gli venne negato l'ingresso a Bardera ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di origini umili e figlio di un mercante di olio.
Dotato di capacità non comuni - nel Chronicon dell'arcivescovo di Salerno di S. Maria diValle Giosafat; sempre con tale qualifica figura come datario in assenza del cancelliere Roberto di Selby ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] come capitano generale dei Fiorentini, ma egli non accettò l'incarico. Probabilmente si era Valle, come pure di Francesco di Giorgio Martini, cui affidò la costruzione delle rocche di Mondavio e di Mondolfo. Oltre a questi lavori di costruzione e di ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] nella Valle Gaudina. Si recò poi a Persano a disegnare le battute di caccia di belle arti.
In quegli anni la sua attività di illustratore degli avvenimenti di corte e degli eventi più significativi del paese s'incrementò moltissimo, tuttavia non ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] verso terre più densamente abitate. In questa prospettiva non poteva essere soddisfacente per G. il nuovo sito prescelto, sul massiccio della Serra Cognata nei pressi di Tricarico, nel versante nord della valle del Basento; infatti qui G. si fermò ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] non merita l'assoluto silenzio che su di essa mantengono gli storici dell'oculistica, non foss'altro per le accurate indagini sul canale di botanicae, Lipsiae 1872, pp. 59, 79; A. Della Valle, La scuola zoologica napoletana, Napoli 1883;P.A. Saccardo, ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] che il B. non fosse tenuto in grande considerazione come scultore dai contemporanei: insieme con Filippo della Valle fu senza dubbio il migliore esponente della scultura tardo barocca nella Roma settecentesca e tra i più esperti di tutta Europa.
Il ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...