MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di origini umili e figlio di un mercante di olio.
Dotato di capacità non comuni - nel Chronicon dell'arcivescovo di Salerno di S. Maria diValle Giosafat; sempre con tale qualifica figura come datario in assenza del cancelliere Roberto di Selby ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] come capitano generale dei Fiorentini, ma egli non accettò l'incarico. Probabilmente si era Valle, come pure di Francesco di Giorgio Martini, cui affidò la costruzione delle rocche di Mondavio e di Mondolfo. Oltre a questi lavori di costruzione e di ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] nella Valle Gaudina. Si recò poi a Persano a disegnare le battute di caccia di belle arti.
In quegli anni la sua attività di illustratore degli avvenimenti di corte e degli eventi più significativi del paese s'incrementò moltissimo, tuttavia non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Arduino
Ezio Vaccari
Giovanni Arduino è una figura di primo piano nella storia delle scienze geologiche. La sua celebre e originale suddivisione litologica in quattro «ordini generali, e successivi» [...] delle Valli Grandi Veronesi (1782-83) o nella consulenza tecnica alla ipotizzata realizzazione di una «nitriera» artificiale al Lido di Venezia (1787).
Tuttavia, in questi stessi anni, oltre agli studi geologici e mineralogici, egli non trascura ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] verso terre più densamente abitate. In questa prospettiva non poteva essere soddisfacente per G. il nuovo sito prescelto, sul massiccio della Serra Cognata nei pressi di Tricarico, nel versante nord della valle del Basento; infatti qui G. si fermò ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] non merita l'assoluto silenzio che su di essa mantengono gli storici dell'oculistica, non foss'altro per le accurate indagini sul canale di botanicae, Lipsiae 1872, pp. 59, 79; A. Della Valle, La scuola zoologica napoletana, Napoli 1883;P.A. Saccardo, ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] che il B. non fosse tenuto in grande considerazione come scultore dai contemporanei: insieme con Filippo della Valle fu senza dubbio il migliore esponente della scultura tardo barocca nella Roma settecentesca e tra i più esperti di tutta Europa.
Il ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] dei suoi più impegnativi lavori: anni non solo di raccolta paziente e minuziosa di dati ed elementi relativi alla vita di rilievo, come la diffusione della patata nella zona di Trevico, l'impianto di piantagioni di cotone a Bonito e a Melito Valle ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] presentato, presso Bilèn, dal versante che limita la valle dell'Auash: la disposizione attestava l'opera erosiva svolta e disinvolta, ma tale da non permettere un approfondimento ed una comprensione di quell'ambiente e quella società.
Lettere ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] pp. 149, 151, 1281, 1730, sono conservate quattro arie di quest'opera, mentre al Fitzwilliam Museum di Cambridge ne rimangono tre); Eupatra (libretto probabilmente di G. Faustini; Roma, teatro Valle, 3 genn. 1730; nove arie sono conservate presso la ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...