Vedi SOGDIANA, Arte delladell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] aver provocato lo spostamento di questi ultimi (spostamento che approderà dopo un ampio giro alla conquista di parte dellavalledell'Indo), si stanzia a N dell'Oxus, dove lo trova l'ambasciatore cinese Ch'ang Ch'ien nel 128 a. C. Successivamente gli ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] testa velocemente come possono farlo gli esseri umani. L'immagine dell'uomo come animale 'nudo', senza pelliccia, è un pregiudizio a.C. e il substrato delle pratiche ascetiche ed estatiche della civiltà dellavalledell'Indo, fiorita tra il 2500 e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] ) e del Gujarat (Lothal) svolgono analoga funzione tra i sistemi terrestri della Mesopotamia, Khuzistan, Arabia orientale, valledell'Indo e il sistema marittimo dell'Oceano Indiano.
Neolitico e Calcolitico - Nelle fasi preistoriche il sistema di ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] queste culture (che non sono da ritenersi dichiaratamente indiane come quelle che giacciono nella stessa regione dellavalledell'Indo) contribuirono validamente alla formazione di Harappa e Mohenjo-Daro (v.), ma non alla intera personalità e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] , il mitico monte Meru. I petroglifi ancora visibili in gran quantità nell'alta valledell'Indo forniscono un importante riscontro dell'antichità e della persistenza di tale idea; la concentrazione nelle stesse zone di petroglifi appartenenti a ...
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Vedi GANGE, Valle del dell'anno: 1973 - 1994
GANGE, Valle del (v. S 1970, p. 340)
G. Verardi
La possibilità di un rapporto significativo tra la civiltà dellavalledell'Indo (v.) e la civiltà indiana [...] Arii, sempre di attualità, è riemerso come insoluto dopo l'abbandono dell'ipotesi che a essi si dovesse il crollo della civiltà dellavalledell'Indo, e a seguito dell'importanza via via crescente che si tende ad attribuire alle popolazioni indigene ...
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Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
P.M. Costa
(v. S 1970, p. 72). - La ricerca archeologica nell'A. orientale si è intensificata nel corso degli ultimi anni, perdendo il carattere [...] in cui il villaggio sembra aver avuto contatti con il mondo esterno, come prova il ritrovamento di tipici sigilli dellavalledell'Indo, a Maysar sono state trovate tracce di una rinnovata attività mineraria e agricola risalente alla prima metà del I ...
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Vedi STEPPE, Arte delledell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle (v. vol. vii, p. 495)
B. Genito
p. È difficile riproporre oggi con la stessa valenza quella definizione di arte delle s. formulata tra [...] mettere in luce una nuova «provincia» dello stile animalistico o zoomorfo documentata, nell'alta valledell'Indo, quasi esclusivamente da raffigurazioni rupestri. Altri rinvenimenti, sempre nella valledell'Indo, tra i quali una bellissima placca ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] . e oltre, allorché si costruirono le mura della città e il forte fu incorporato in esse. della cultura di Harappā (v.) dellavalledell'Indo. C'è pure una grande collezione di sculture del Gandhāra della provincia di frontiera nord-occidentale e dell ...
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MEHRGARH
S. Pracchia
Sito archeologico a Ν della piana di Kači, in Pakistan, localizzato in una zona di transizione tra il bacino dell'Indo e le alte terre del Belucistan iraniano e afghano.
Il sito [...] M. in questo periodo si colloca all'interno di un'ampia rete di scambi che si estende dall'Asia centrale alla valledell'Indo. A M. questo periodo è documentato nella parte centrale del Main Mound («rilievo maggiore»). Le abitazioni rinvenute sono ...
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beluci
(o baluci) agg. e s. m. e f. – 1. Della popolazione dei Beluci, che abitano la regione asiatica del Belucistàn (in persiano Balūcistān che significa «paese dei Baluci»), tra l’Iran sud-orient. e la bassa valle dell’Indo, suddivisa tra...
belucistan
belucistàn s. m. – Tappeto orientale, molto commercializzato, di produzione in genere non anteriore al sec. 20°, che prende il nome dalla regione asiatica del Belucistàn (tra l’Iran sud-orient. e la bassa valle dell’Indo), ma è...