CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] 'amministrazione economica idraulica dei beni della Corona in Valdi Chiana. La carriera del C. negli uffici . i voll. del Calend. gener. del Regno d'Italia. Ampio ma non sempre dettagliato, però con la completa e accurata bibliografia del e sul C., ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] da parte dell'Inquisizione, la caccia agli apostolici, che risulterebbero dinon irrilevante consistenza (4.000 aderenti nel 1303), anche se prestatogli. Scoperto e attivamente ricercato, fuggì in Val Sesia, dove si trattenne più mesi. Vi predicò ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] stucchi di C. Marcellini e dagli affreschi di A. Gherardini e di un altro pittore non identificato. , La Valdinievole illustrata, II,Pescia 1899, p. 197; G. Biagi, In Valdi Nievole, Firenze 1901, p. 180; W. Limburger, Die Gebäude von Florenz, ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] celebre istituto di Meleto, la scuola teorico-pratica di agricoltura fondata privatamente da C. Ridolfi nel 1834 nella propria fattoria in Val d'Elsa-A "organica". Di qui non solo la gradualità del mutamento, ma anche l'opportunità dinon "andare a ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] , e nel 1827 contribuì allo sviluppo delle teorie geologiche del Lyell al quale indicò i vulcani estinti della Valdi Noto, anche se non accettò mai pienamente le deduzioni anticatastrofiste che il collega inglese ne trasse.
Nel 1824, insieme con S ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] ), la Valle Aurina (Ahrntal), la Val Predoi, l'alta Val Pusteria tra Brunico (Bruneck) e Moriguelfo (Welsberg), la valle di Casiesi. Nel diploma relativo, il sovrano non definisce Poppone "vescovo eletto di Roma", ma lo indica semplicemente come ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] dicembre 1350, si mosse in armi dal Valdi Noto in soccorso della propria fazione e di Manfredi (II), il capo della famiglia gran giustiziere da Guglielmo Raimondo Moncada, conte di Augusta, non senza l'approvazione iniziale e la connivenza, dello ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] del F. è Il riposo di Raffaele Borghini, scritto nel 1584quando l'artista era non solo vivo ed operante ma anche e s. Pancrazio per la chiesa di S. Pancrazio nell'omonima frazione del Comune di S. Casciano in Valdi Pesa, oggi esposta sopra l'altare ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] di stabilire una buona intesa con i Visconti di Milano. Durante la sua minorità, i due signori di Milano, Luchino e Giovanni, avevano tentato la conquista di tutti i domini angioini diValdi . Il suo piano non era di distruggere lo stato visconteo ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte diValdi Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] di Guido Antonio Manfredi, Astorgio (II) rimase al governo di Faenza e della Valdi Lamone, mentre Taddeo, figlio di Guido Antonio, divenne signore di Imola, di al soldo non da poco di 18.000 ducati, pagati in parti uguali. Dopo la pace di Bagnolo, re ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...