BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] MCCCXXXV, in Rer. Ital. Script., XVIII, Mediolani 1731, col. 154; I. B. de Caccialupis, Tractatus de modo studendi in utroqueiure, doc. V, ed. col Vocabularius utriusque iuris, Venetiis 1564, f. 239va (ed anche, sotto il titolo di Historiae Interpr ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Ruffo, di Andrea d'Isernia, e di altri) e in seguito nel 1560 a Lione, e nei Singularia doctorum in utroqueiure,Lugduni 1570, 11, ff. 179184; Francofurti 1596, 11, ff. 317-326.
Trentasei quaestiones,raccolte e pubblicate da Tommaso Grammatico alle ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] note, è invece desumibile dagli incartamenti concorsuali della Sapienza romana, recentemente segnalati da M. Guercio. Laureatosi a Napoli in utroqueiure nel novembre 1742, e superato con il massimo grado di approvazione l'esame per l'esercizio della ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] guerra non determinarono la chiusura dello Studio padovano, poi a Bologna, e infine a Siena, dove si laureò in utroqueiure con Antonio da Venafro e Simone Borghese, come risulta dall'inedita Memoria della vita di Francesco Chieregato, composta verso ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] e incompiuti.
Il F., seguendo il consiglio paterno, frequentò il corso giuridico dell'ateneo pisano, ove si addottorò in utroqueiure nel 1778. Negli anni trascorsi a Pisa l'interesse del F., tuttavia, più che al diritto si rivolse alla letteratura ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] nella città natale gli studi di umanità e diritto, conseguì il dottorato in utroqueiure il 2 ott. 1613. Dal 1614 al 1622 seguì il padre a Siena, dove questi era stato nominato governatore dal granduca di Toscana Cosimo II. Qui il M. trovò un ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] fratello maggiore Pietro, suo tutore dal 1647, si addottorò in utroqueiure nel 1657 presso l'università di Macerata, dove si era trasferito un anno prima per sfuggire ad una epidemia pqstilenziale. Tuttavia gli studi giuridici non furono l'elemento ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] ambito della strategia di ascesa sociale della famiglia, ascritta al patriziato beneventano dal 1721, conseguì la laurea in utroqueiure alla Sapienza nell’aprile 1775. Dal 1778 al 1784 frequentò l’Accademia dei nobili ecclesiastici, da poco riaperta ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] del Collegio delle Province di Torino, si laureò in utroqueiure nell’Università di Torino l’8 giugno 1752 per poi entrare al servizio della Corona sabauda, nell’avvocatura generale presso il Senato. Alla fine del 1754 si portò a Vienna, incaricato ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] , nell'ottobre, partì per Napoli per completare gli studi giuridici presso la locale università, dove si addottorò in utroqueiure nel giugno 1696. Purtuttavia, gli interessi prevalenti del G., già negli anni napoletani, furono altri e lo portarono ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...