BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] in queste sconfitte. Rieletto nel '61, manifestò la sua opposizione alla formula "Libera Chiesa in libero Stato", ritenendola utopistica date le circostanze. Fu pure contrario alle trattative con Roma, come già lo era stato alla missione Bon Compagni ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] proprietà presenti nel Testament di Meslier e negli scritti dei comunisti utopisti. Sia nella sua forma comunistico-utopistica, sia in quella riformistico-borghese, il m. francese tardo-settecentesco ebbe una profonda influenza sulla maturazione ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] gruppo del Théâtre du soleil, fondato da A. Mnouchkine alla metà degli anni 1960, sorretto da una forte tensione politica e utopistica, e volto a realizzare un nuovo t. popolare in spazi non tradizionali. Negli USA, fin dall’immediato dopoguerra il t ...
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- I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. [...] milioni di persone. Al vertiginoso sviluppo tecnologico degli ultimi decenni le arti visive hanno guardato tanto in chiave utopistica quanto distopica.Il potere e le forme di controllo che esso esercita – tra i caratteri peculiari della distopia ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] controcultura, che nel 1967 portarono alla costituzione di Intermedia, gruppo di giovani artisti, che rappresentavano l'ottimistica e utopistica cultura hippy, dei fiori e della droga degli anni Sessanta. Una tendenza a parte a Vancouver è stata ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] così persuasive le inconsuete architetture proposte da provocare, dopo decenni di confino all'interno di una dimensione utopistica, una serie di importanti incarichi progettuali proprio negli ultimi anni del secolo. Molto diverse, seppur anch'esse ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] mostra di aver superato l'antitesi di liberi e schiavi; e ha dato così il modello non solo a costruzioni utopistiche moderne da More e Campanella in poi, ma forse anche a qualche tentativo rivoluzionario antico, imperniato sulla rivolta degli schiavi ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] dei prodotti secondo processi più ecologicamente ed economicamente sostenibili.
Ma questa previsione, forse troppo ottimista ma certo non utopistica, si confronta oggi con pesanti realtà. La realtà di almeno 800 milioni di persone afflitte da gravi ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] tutt'altre direttive. Ma quella politica, la cui sincerità non deve mettersi in dubbio, non è da dire senz'altro utopistica: era anzi la sola che intorno al 200 potesse condurre facilmente i Romani al successo, mentre una politica di conquista allora ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] e la natura. Il sogno - retrospettivo o prospettivo - di una vita migliore è qui un sogno di artefatti. La costruzione utopistica appare satura di immaginaria tecnicità. La Nova Atlantis (1626) di Bacone può forse essere considerata il primo grande ...
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utopistico
utopìstico agg. [der. di utopista] (pl. m. -ci). – Che costituisce o è da ritenersi un’utopia; che è proprio degli utopisti: idee, concezioni u.; un programma politico u., il socialismo u. del primo Ottocento; ma sono speranze u.,...
feace
agg. e s. m. e f. [dal lat. Phaeax -acis, gr. Φαίαξ]. – Appartenente o relativo al popolo dei Feaci (gr. Φαίακες, lat. Phaeaces), creati dalla fantasia di Omero (canti VI - VIII dell’Odissea); erano dediti alla marineria e conducevano...