Nome comune attribuito a oltre 90 specie di Uccelli Coraciformi rappresentanti della famiglia Alcedinidi. Il m. europeo (Alcedo atthis; v. fig.) ha piccole dimensioni (ala lunga 75 mm), corpo tozzo, becco [...] Europa e Africa settentrionale, è presente e nidifica in Italia. Si nutre prevalentemente di pesci ma anche di altri piccoli animali acquatici. Nidifica in cunicoli lungo i corsi d’acqua; la femmina depone 5-8 uova; l’incubazione dura 14-16 giorni. ...
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ZIEGLER, Ernst Heinrich
Zoologo, nato a Friburgo in Brisgovia il 15 luglio 1858, morto in viaggio da Stoccarda a Jena il 2 giugno 1925. Studiò a Losanna e a Friburgo; nel 1890 fu professore all'università [...] normale e sperimentale, di Pesci, Echinodermi, Nematodi, Sifonofori. A lui è dovuta una celebre esperienza sulla costrizione delle uova di Echinodermi subito dopo la fecondazione. Convinto seguace delle idee di C. Darwin, cercò di estendere le teorie ...
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VERDONE (lat. scient. Chloris chloris Mühlei Parr.; fr. verdier ordinaire; sp. verderón; ted. Grünhanfling; ingl. greenfinch)
Augusto Toschi
Uccello appartenente alla famiglia Fringillidae e al genere [...] , tuttavia esso è più abbondante durante i passi. Nidifica sugli alberi in un nido aperto dove si rinvengono generalmente 4-6 uova. Si nutre di semi ed è particolarmente ghiotto di quelli di canapa e girasole. In primavera si nutre di una maggiore ...
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Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] . In realtà si osserva che operaie di tutte le specie di vespe sociali possono riprodursi e possono sviluppare e deporre uova almeno in un certo momento della loro vita riproduttiva. Inoltre, la presenza di una regina attiva è necessaria per inibire ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] dell’ospite stesso. Per es. varie specie di Vespidi e Ditteri, le cui larve si nutrono di tessuti viventi, di solito uova, larve e pupe di altri Insetti. La larva del parassitoide si comporta da p., in quanto consuma porzioni del proprio ospite nel ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] in quanto sono formate solo da regine e soldati, incapaci di svolgere qualsiasi altra funzione se non quelle di deporre le uova le une e di combattere le altre. Per procurarsi un contingente di operaie, queste formiche invadono i nidi di altre specie ...
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Nome comune attribuito a varie specie di Crostacei Decapodi appartenenti a raggruppamenti tassonomici diversi, sia di acqua dolce sia marini. Con lo stesso nome (o con il diminutivo gamberetto) si indicano [...] nei maschi sono appendici copulatorie; l’addome e la pinna caudale sono più larghi. L’accoppiamento avviene in autunno; le uova sono portate dalla femmina fino all’anno successivo, quando sgusciano i piccoli, simili all’adulto. Si ciba di molluschi ...
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Sarcoptiformi Ordine di Aracnidi Acari; comprende oltre 10.000 specie, consumatrici di derrate alimentari o ectoparassite dell’uomo e degli animali domestici. Il sistema tracheale è assente e gli scambi [...] il quarto paio di zampe termina con una ventosa. Le femmine ovigere scavano nell’epidermide cunicoli in cui depongono le uova; da queste schiudono le larve esapode che si trasformano in ninfe ottopode, dalle quali in seguito a una muta si sviluppano ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] equini 159.000, pollame 9.161.000, conigli e selvaggina 1.479.000; da 96.085.000 q di latte; da 6.332.000 q di uova da consumo; da 121.048 q di lana.
Bibl.: J. F. Lasley, Genetics of livestock improvement, New Jersey 1963; J. M. Lerner e H. P. Donald ...
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VIVERRICOLA (diminutivo di Viverra; latino scient. Viverricula Hodgson, 1838; fr. petite civette; ted. Rasse; ingl. Indian civet)
Oscar De Beaux
Genere della sottofamiglia delle Viverre che comprende [...] di nero.
La Viverricola o Rasse è un'attiva predatrice di ratti, topi e di altri piccoli mammiferi, di uccelli e di uova, ma si ciba anche di piccoli rettili, di batraci, insetti, frutta e radici. Vivacissima e sempre all'erta, è capace di ogni ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
eggflation s. f. Negli Stati Uniti, il forte aumento del prezzo delle uova, dovuto a varie cause (per es., influenza aviaria, paura sui mercati e tra gli acquirenti). ♦ I giornali americani sono pieni di articoli sul prezzo delle uova. L’inglese...