BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] Faust (il castellano che aveva per servitore il diavolo), e la novella della vecchia che va al mercato con un cesto di uova e vagheggia guadagni sempre più favolosi, sinché non cade rompendo la sua povera merce. I distici del B., in un latino molto ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] esso e che tutto il resto serve al nutrimento di questo embrione, non diversamente da come avviene per il tuorlo nelle uova.
Bibl.: L. A. Muratori, Vita del Tassoni, premessa alla Secchia rapita,Modena 1744, passim; Memorie di G. Aromatari, letterato ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] con il poeta. Ma fu dopo la morte, in particolare, che D'Annunzio incarnò per l'A. la classica gallina dalle uova d'oro. Tanti anni di comunanza avevano fatto sì che una messe di fatti, avvenimenti, annotazioni curiose si depositasse nei taccuini d ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] , n. 8; N. Sciacca, "Quella che va sola" (Biografia di A. G.), in Lunario nuovo, maggio-giugno 1983; M. Cerruti, Le "uova di Casorati". Registrazioni del malessere e miti alternativi intorno al 1920, in Id., Notizie di utopia, Padova 1985, ad ind.; D ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....