DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] , un esperimento, questo, che si poneva sulla linea di quelli sullo sviluppo individuale a partire o da uova, o da singoli blastomeri, oppure da uova fuse tra loro, ma che escludeva il processo sessuale (e fra l'altro, dunque, poteva servire anche ...
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Piovani, Nicola
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 26 maggio 1946. Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione [...] , 1987; La voce della luna, 1990), Mario Monicelli (Speriamo che sia femmina, 1986), José Juan Bigas Luna (Huevos de oro, 1993, Uova d'oro; La teta y la luna, 1994), Luigi Magni (Nemici d'infanzia, 1995; La carbonara, 2000), Antonio Albanese (Uomo d ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] accuse - non avendo a disposizione né una padella né lo stesso grasso, mentre riconosceva che poteva essersi nutrito di uova cotte nel fuoco; quanto alle bestemmie indirizzate verso Dio, la Vergine e i santi, fece alcune ammissioni pur rigettando ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] in Francia nel 1850. Già alcuni scienziati avevano osservato nelle uova, nei bruchi e nelle farfalle dei corpuscoli ovali, assenti del male: esso era basato sulla selezione di uova deposte da farfalle nel cui organismo l'osservazione microscopica ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] di alimentari, oltre ai prodotti del negozio di corso Canalchiaro, si potevano acquistare anche amaretti di mandorle, uova e zucchero.
La struttura economica e sociale di Modena stava intanto lentamente cambiando, lo sviluppo industriale assumeva ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] organizzata in suo onore dal suocero; ed egli, in maschera e a cavallo di un asino, è attivo nella "battaglia delle uova".
Tornato a Mantova, il 20 giugno è di nuovo a Bologna per le nozze del cognato Alessandro Bentivoglio con Ippolita Sforza - che ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] Paris 1804), dei quali negò la generazione spontanea ammessa da numerosi altri autori, ma che ritenne sviluppati da uova ingerite con gli alimenti in persone di costituzione particolare. Sulla base di una ricca documentazione bibliografica, operò una ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] Haller, Bonnet, Spallanzani e Caldani. In particolare mostrò che le prove fornite da Spallanzani sulla continuità di strutture nelle uova fecondate e non fecondate di rana non erano conclusive e si dichiarò a favore della tesi che ammetteva in natura ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] , venne realizzato per primo proprio da Motta. L'antica ricetta lombarda lo voleva basso, di pasta molto compatta. Aggiungendo più uova e più burro, il più diretto concorrente di Alemagna lo rese più morbido e più decorativo. E, intanto, mentre l ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] dedicò allo studio istologico del sistema nervoso dei Celenterati e ad alcuni problemi di embriologia sperimentale delle uova di Ascidia (Contributo allostudio del sistema nervoso dei Celenterati, in Pubblicazioni della Stazione zoologica di Napoli ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....