DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] nei liquidi dell'organismo. Tra l'altro riuscì per primo a dimostrare la presenza di trimetilammina nelle urine dell'uomo sano (in Zeitschrift für physiologische Chemie, IL [1906], p. 433). Libero docente di medicina operatoria, egli venne incaricato ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] contra epistolas Petri Blanchi (Faenza) e nel 1726 ritornò sugli argomenti trattati quattro anni prima nel Della generazione dell’uomo: terzo e quarto discorso, annessavi nel fine una lettera intorno alla generazione de’ vermi nel corpo degli animali ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] , il cui titolo fu desunto molto probabilmente da quello del giornale parigino Les Guêpes del Karr, fu diretto da E. Paganelli, uomo di paglia del B.; questi, insieme con gli altri redattori, scriveva gli articoli al Caffè elvetico. Il periodico ebbe ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] [1867], sez. scienze, pp. 3-63; Origine dell'uomo ed essenziale natura umana, Modena 1869), in particolare criticando la I.A. Herzen all'Accademia fiorentina sulla parentela tra uomo e primati (Circa un opuscolo testé fatto di pubblica ragione ...
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LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] da quello della botanica nel 1850, lo studio della materia medica, cioè delle piante e delle droghe utili all'uomo nella lotta contro le malattie, si andava decisamente orientando verso la ricerca e la definizione delle sostanze dotate di efficacia ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] -87), pp. 275-292; Relazione di un caso di trichinosi nell'uomo, occorso nella sala anatomica di Camerino, in Giorn. della R. Acc foramen iugulare spurium ed il canalis temporalis nel cranio di un uomo adulto, in Bull. delle scienze mediche, s. 7, I ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] e la Philosophie zoologique del Lamarck, apparsi in Francia nel primo decennio dell'Ottocento.
L'attenzione per i problemi dell'uomo e il desiderio di lenirne le sofferenze avevano spinto il D. a lasciare gli studi di farmacia per la medicina, in ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] di esercitare la professione medica particolarmente a favore dei poveri, che assisteva anche economicamente, procurandosi la fama di uomo pio e continente anche col suo modo di vivere riservato e parco, forse in contrasto con la ricca abitazione ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] secretoria del mesonefro, in Annali di ostetricia e ginecologia, XLVII [1925], pp. 539-544), su alcune particolarità di gruppi muscolari dell'uomo (Vestigi di M. peronaeus digiti V (superior e posterior) e di M. extensor proprius digiti V pedis nell ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] numerose ristampe. Intanto era andato aumentando il suo interesse per tutti gli aspetti, pratici e psichici, della natura dell'uomo, che tentò di interpretare in chiave scientifica e di divulgare anche in stile romanzesco: pubblicò a Torino nel 1861 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...