lieviti
Alessandra Magistrelli
I microscopici funghi delle fermentazioni
I lieviti sono funghi microscopici presenti ovunque. In assenza di ossigeno alcuni di essi compiono una respirazione anaerobica [...] ’aria. Dopo qualche giorno, se le condizioni sono favorevoli, si formeranno colonie di lieviti selvatici, ossia non selezionati dall’uomo, che tendono a dare al pane un sapore più acidulo.
In ogni caso i lieviti, industriali o naturali, fermentano ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] del m. a un esile cordone, non nervoso, il filum terminale. Nei Vertebrati diversi dall’Uomo, salvo eccezioni, si prolunga caudalmente più che nell’Uomo; sempre si manifesta una tendenza (specialmente nei Teleostei e negli Anuri) al suo accorciamento ...
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Anatomia e medicina
Porzione del parenchima di un organo, più o meno ben definita anatomicamente e in cui di solito sono rappresentati tutti gli elementi funzionali; i l. sono tra loro separati da solchi, [...] raggruppa un complesso di formazioni telencefaliche (bulbo olfattorio, tratto e trigono olfattorio, sostanza perforata anteriore) che nell’uomo ha un modesto sviluppo e a cui non corrisponde una delimitazione topografica analoga a quella degli altri ...
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Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri [...] , differenziate per acquisire la proprietà di ricevere stimoli specifici (cellule pseudosensoriali o cellule di senso secondarie). Nell’uomo sono cellule di senso primarie quelle della mucosa olfattiva e secondarie le cellule dei calici gustativi, le ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] di Toscana, era costituito da una raccolta di ogni sorta di oggetti naturali e di vari prodotti dell'attività dell'uomo. Di esso ebbe a dire Giovanni Imperiale: "Admirabilem universi videatur mercatum". Divenne ben presto celebre e fu visitato da ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] ad assicurargli, insieme, i titoli di precorritore degli studi di genetica e di acuto scrutatore della storia dei rapporti tra l'uomo e le piante coltivate. Gli vale il primo merito il capitolo iniziale del Traité, gli vale il secondo la terza parte ...
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Fotosintesi
Giorgio Forti
La fotosintesi clorofilliana è un fenomeno fisico e chimico col quale le piante verdi e i batteri fotosintetici convertono l'energia delle radiazioni elettromagnetiche (la [...] e dalla grande quantità di CO2 che si è fissata nelle rocce contenenti carbonati. Le combustioni dovute alle attività industriali dell'uomo, che hanno conosciuto un forte incremento nel corso del XX sec., e la diminuzione delle foreste, sono in parte ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] Porta.
L'illuminismo dei Discorsi interessa in ambito teorico Per la forte caratterizzazione dei rapporti tra fisico e morale dell'uomo, ma ciò che vi si nota maggiormente è il netto influsso dell'umanitarismo rousseauiano, che fa schiprare il C. a ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] Tirolo. Al piano terreno dell'edificio sono stati riservati gli spazi destinati all'attività espositiva temporanea, iniziata nel 1987 con Uomo e paesaggio nella pittura 1900-1950. Da ricordare anche le mostre Gli anni 50 60 70 80 nelle collezioni d ...
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Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] questo caso si tratta di un derivato del p-benzochinone (denominato primina), irritante o tossico per la pelle dell'uomo.
Piante delle Thymelaceae, che in primavera potrebbero diventare cibo per animali affamati (daini, conigli, ecc.), si difendono ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...