Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] , mentre le donne ne sono categoricamente escluse. L'uomo si colloca così come unico riproduttore a livello simbolico di gravidanza, di parto). La società riconosce alla donna, qualunque sia il suo contributo economico, solo un ruolo riproduttivo che ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] su larga scala dei contadini verso la città, qualunque ne sia la causa, provoca conseguenze egualmente nefaste la preminenza ora all'uno ora all'altro di questi due elementi - ossia l'uomo e la società (v. Flinn, 1966, pp. 72-74). Secondo uno studioso ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] a fornire gli è inaccessibile quanto un articolo qualunque prodotto in una fabbrica. Questa circostanza, come Vittorio De Sica, è stato forse il più completo 'uomo di cinema' italiano.
Evoluzione della recitazione cinematografica
Essenziale nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] valore con continuità. Il calcolo digitale può soddisfare qualunque grado di precisione desiderato, ma è lento; British Vickers, ma che richiedeva moltissimi input da parte dell'uomo, fino ad arrivare a calcolatori analogici sempre più automatizzati, ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] filosofi
Sono numerosi i filosofi che, affrontando lo studio dell'uomo e dei sentimenti umani, hanno dedicato riflessioni al tema dell profondamente radicato nell'animo umano da rendere inutile qualunque strategia per annullarlo: anche in presenza di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] sacrificali degli uomini agli dei celesti. Il rito, in qualunque forma venga compiuto, ha dunque come elemento necessario e secondo i testi, sette vittime diverse, fra cui anche un uomo) che G.R. Sharma ritenne di aver rinvenuto a Kaushambi, ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] un centro motore interno che lo sospinge in qualunque direzione e squilibrio; ma nessun movimento è beast with five fingers (Il mistero delle cinque dita), dove un uomo è perseguitato dalla sua mano sinistra, mutilata, una mano-doppio, una ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] o Nanuk l'eschimese) sugli eschimesi, o Man of Aran (1934; L'uomo di Aran) sui pescatori delle isole Aran; in questo caso il p. era un mondo diegetico e di consegnare a chi guarda qualunque spettacolo filmico.
Per contro, il cinema spettacolare ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] dell'ensete nell'Etiopia centro-occidentale, mancando qualunque documentazione archeologica in merito. In base alle fonti 1 m circa, dimensione minima per consentire lo scavo di un uomo che lavori curvo. Lo scavo viene effettuato dal basso verso l ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] precarietà della relazione; o come spinta a eliminare qualunque elemento possa configurarsi come terzo (gelosia); o che la passione è sempre un desiderio che va "dall'uomo all'uomo, mai dall'uomo alle cose" (Antropologia pragmatica, 1798, par. 81). ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...