Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] cammino dei raggi possono farsi per tali l. considerando un qualunque piano per l’asse medesimo. La teoria delle l. nei Mammiferi è biconvessa, quasi sferica in alcuni di essi; nell’Uomo, e nei Cetacei, la curvatura posteriore è molto più pronunciata. ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] inferiori e per i microrganismi. Per gli animali superiori e per l’uomo dosi fino a un decimo di grammo non sono dannose, mentre l’ossigeno che per lo zolfo e tende a unirvisi in qualunque forma esso si trovi nella carica. Se il contenuto di zolfo ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] nel bestiame e quelle del virus dell’epatite nell’Uomo utili per l’immunizzazione, enzimi quali l’insulina v3).
La composizione si può eseguire anche su un sistema di un numero qualunque di v. e dà luogo al risultante del sistema; viceversa, ha spesso ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] ai soli Stati europei, è stata in teoria aperta a qualunque paese che lo richieda. Con questi due atti vennero altresì democrazia e dello stato di diritto, nonché dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, e meccanismi in materia di dialogo ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] rendimento vicino al rendimento sostenuto ottimale. Poiché l’uomo col suo intervento altera l’equilibrio degli ecosistemi valutazione della p. sottenda una teoria della produzione). Peraltro, qualunque sia il concetto di p. cui ci si riferisce, gli ...
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Biologia
Variazione ereditaria della struttura del materiale genetico, spontanea o indotta da agenti mutageni fisici o chimici. Il termine fu usato da H. De Vries (1901), l’ideatore della teoria delle [...] m. tutte le variazioni ereditarie del genotipo, qualunque sia l’ampiezza delle variazioni che esse determinano delezione Notch hanno ali frastagliate (notched). La prima sindrome nell’uomo dovuta a una delezione cromosomica fu osservata, nel 1963, da ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] tutti gli animali nelle stesse posizioni e relazioni rispettive, qualunque sia la loro funzione; la legge dell’equilibrio o dei Mammiferi, è di grande ausilio per comprendere l’a. dell’uomo. In generale, l’a. comparata si è identificata sempre più con ...
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sicurézza industriale Condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli. La s. i. è determinata dall'assenza di pericoli che possano minacciare l'integrità fisica, psichica e psicologica [...] dell'uomo impegnato nelle attività necessarie per la produzione di beni o nello svolgimento dei servizi destinati ad appagare le esigenze e sulla base di valori condivisi da una società. Qualunque siano i criteri utilizzati per definire il livello di ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] . Redi, studiò accuratamente e descrisse molti p. esterni e interni dell’uomo e di vari animali domestici e selvatici. G.M. Lancisi, B p. quelle che si generano all’interno di un qualunque oggetto metallico presente in un circuito a corrente alternata ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] parte da cui provengono i raggi. La definizione si estende a qualunque sistema ottico centrato (➔ sistema).
In aerodinamica, è detto f. di problematica del padroneggiamento di esso da parte dell’uomo e a una perenne enigmaticità del suo prodursi ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...