Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] di quanto siamo venuti dicendo risulta allora pienamente comprensibile perché, nei contatti con l'uomo bianco, i singoli individui delle popolazioni cosiddette primitive riproducessero nei primi tempi il segno del proprio tatuaggio usandolo a mo' di ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] la sua capacità infettante è modesta. La via d'ingresso abituale per l'uomo è quella che passa attraverso la cute e le mucose, quando in esse Kaposi, il linfoma di Burkitt, il linfoma primitivo cerebrale e alcuni linfomi immunoblastici a grado alto e ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] includono le gregarine che ne costituiscono le forme più primitive (ca. 1500 specie), tutte viventi in cavità tutti gli emosporidi, il più conosciuto è Plasmodium, responsabile nell'uomo della malaria; la sua specie più patogena, P. falciparum ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] agli esseri umani, ed è probabile che costituiscano un sistema primitivo di autodifesa. Tuttavia, se la cellula è sottoposta a un convertitore della interleuchina 1β umana (ICE), che nell'uomo è il mediatore dell'infiammazione. Questo enzima è ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] prima metà del 20° secolo era che l'atmosfera primitiva fosse fortemente riducente. Considerato che la materia dell'Universo è uniforme in tutti gli organismi, dai virus ai batteri, all'uomo, è uno dei più forti argomenti a favore dell'unicità dell' ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] cielo e li condusse all 'uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l'uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi scuole superiori, potrebbe far rilevare che un genoma primitivo non avrebbe potuto esistere a lungo isolato, ...
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Biologia dello sviluppo
Giuseppina Barsacchi
Robert Vignali
Etimologicamente sviluppo significa 'uscire da un viluppo', cioè uscire da uno stato informe e acquisire una forma organizzata. In biologia, [...] può aiutare a capire processi simili in altri organismi, uomo incluso. Finora gli organismi modello principali comprendono, tra comparsa di una cavità aperta verso l’ambiente esterno (intestino primitivo o archenteron, fig. 1 in alto). L’apertura dell ...
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Proteine. Sintesi delle proteine e ribosomi
Francesco Amaldi
La sintesi proteica (o biosintesi delle proteine o traduzione) è il processo responsabile, nelle cellule viventi, della produzione di proteine [...] molto precoci della storia della vita sulla Terra, da un primitivo ribosoma costituito essenzialmente solo di RNA. La terza fase del , restano compatibili con la sopravvivenza. Nell'uomo sono state recentemente osservate alcune correlazioni tra ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] IgA, che è la forma più frequente delle immunodeficienze primitive, trasmessa come carattere autosomico dominante o recessivo e dovuta sano. Ciò è documentato sia in modelli animali sia nell'uomo: per es. le madri che sono affette da alcune malattie ...
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Apoptosi: morte cellulare programmata
Thomas G. Cotter
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione cellulare avviene mediante mitosi. Durante la mitosi, le cellule duplicano il [...] batteri agli esseri umani, ed è probabile che costituiscano un sistema primitivo di autodifesa. Tuttavia, se la cellula è sottoposta a un della interleuchina 1β umana (ICE), che nell'uomo costituisce il mediatore dell'infiammazione. Questo enzima è ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...