LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] male, e sempre col tono di catechismo. […] Nel fondo era un uomo da nulla, senza principj, e smanioso di far parlare di sé".
Il M. Roberti, Milano capitale napoleonica. La formazione di uno Stato moderno 1796-1814, Milano 1946, I, p. 435; L. Giampaolo ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] del nonno e a darsi a un mestiere molto più avventuroso e moderno, il giornalismo. Recatosi nell'America del Sud, vi imparò bene anche prove narrative. Pubblicò un romanzo breve (Un brav'uomo, Napoli 1941) e qualche racconto fantastico. In Sogno di ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] Una sola cosa corre di lui ed è che sia uomo di fazione..., il che quando fosse vero potrebbe sperarsene , Il nostro imminente Risorgimento, Torino 1935, p. 254; E. Stumpo, Finanza e Stato moderno nel Piemonte del Seicento, Roma 1979, pp. 179, 217. ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] della filosofia e della teologia, acquistando presto fama di uomo dotto. In quegli stessi anni concepì il disegno di . si ispira a Tito, Livio. Per lo stato della Grecia moderna la sua fonte è la Géographie mathématique, physique et politique di Edme ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] qualità di segretario di Ascanio Della Cornia, condottiero e uomo politico, nipote di papa Giulio III, che in suo . 60v; 6646, cc. 170, 326, 355; 8847, cc. 319, 378; Notarile moderno, 2436, c. 32v; Carte Strozziane, s. 1, 353, pp. 57-67; Diplomatico ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] di Priamo, ed il rumeno Ursu, principale biografo moderno del D., ma approssimativo e non attendibile, pulla scorta capo del sestiere di Santa Croce.
Oramai era considerato uomo fidato ed energico nelle occorrenze politiche e militari dello Stato ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] il 2 febbr. 1877 era promosso prefetto di prima classe. Ma restava uomo d'altrì tempi: in Milano invano si adoperò per rompere la cosiddetta Convinto della missione della borghesia nello Stato moderno di diritto, vedeva nell'impreparazione e ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] è la vera et buona via a venire presto in gran filicità ogni uomo et cet., et di poi in brieve tempo tutta Italia et tutto l MCCCCLXXXXVI (dello stile fiorentino; si intenda 1497 dello stile moderno). Sul verso dell'ultima carta si legge: Finite a ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] e per la famiglia medicea in genere. Tipica dell'uomo la costante fedeltà ai suoi signori sia nelle cose personali . ad Arezzo si veda G. Rondinelli, Relazione sopra lo stato antico e moderno della città di Arezzo, Arezzo 1755, p. 83; C. Grossi-P. ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] cancelliere ed esperto della documentazione, oltre che uomo di lettere. Già nel 1354 aveva raggiunto posizioni Nuovi maestri e antichi testi. Umanesimo e Rinascimento alle origini del pensiero moderno (atti del convegno), a cura di S. Caroti - V. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...