. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] giugno 1945) sul nome di Ferruccio Parri, uomo che, per essere stato comandante generale delle o meno ispirate agli ideali del Partito d'Azione sono da ricordare: Lo stato moderno di Milano (diretto da M. Paggi e G. Baldacci); La nuova Europa di ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] attento e ponderato favoreggiamento dell'evoluzione del moderno Marocco, che aveva saputo legare agli interessi Rabat a Dar es-Soltane. La scoperta dell'uomo fossile di Rabat ricollega l'uomo di quest'epoca al gruppo di Neanderthal. Nel neolitico ...
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Parlare di e. negli anni Settanta significa trattare aspetti in passato del tutto inavvertiti in quanto l'argomento era ristretto entro limiti rigorosamente tecnici, quali l'ordinamento, l'armamento e [...] per cui persiste il trasporto a dorso di mulo o d'uomo, in altro ambiente del tutto superato, utilizzato, peraltro, Nel complesso la riforma porta a un e. adeguato ai più moderni concetti con unità molto vicine al 100% della loro capacità operativa ...
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Artiglierie terrestri. - I conflitti successivi alla seconda guerra mondiale, svoltisi in teatri di operazione fortemente differenziati, hanno confermato le capacità dell'a. terrestre di creare rapidamente [...] a una sempre più spinta eliminazione dell'intervento diretto dell'uomo e con un aumento di precisione e di rapidità d'azione sono descritte nella tab. 2.
I principali e più moderni cannoni di produzione straniera invece sono: Francia: 100 mm singolo ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] Giovani turchi' può essere definito la prima forma di genocidio moderno nel quale, rudimentalmente, il c. di c. è l'aspirazione a riplasmare la società nell'intento di creare l''uomo nuovo' passa attraverso una politica 'riabilitativa' per la quale l ...
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SIERRA LEONE
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 326)
Il paese si estende su una superficie di 71.740 km2 e, al censimento del 1985, aveva una popolazione di 3.517.530 abitanti. [...] Il paese, a suo tempo definito la ''tomba dell'uomo bianco'', soltanto dopo gli anni Cinquanta è stato oggetto di drastica riduzione delle importazioni.
Bibl.: R. Lewis, Sierra Leone. Un moderno ritratto, Milano-Varese 1966; L'Africa Nera, a cura di G ...
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Mezzi d'assalto in marina. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale e all'incirca sino al 1980, lo sviluppo dei mezzi d'a. della Marina Militare italiana subì una battuta di arresto ed i mezzi disponibili [...] propria carica (Maiale o Barchino) ma, di massima, essa è costituita da un uomo che trasporta a nuoto una carica opportunamente dimensionata.
L'assaltatore moderno deve essere addestrato a muoversi indifferentemente in terra o in acqua ed in maniera ...
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(App. IV, I, p. 306)
La popolazione del B. ha subito un incremento molto rapido dopo l'indipendenza (1.255.749 ab. secondo una stima del 1989), tanto che il 60% degli abitanti ha meno di 21 anni.
L'area [...] 1.100.000; pecore 220.000) vengono macellati nel moderno centro di Lobatse.
Il sottosuolo è ricchissimo di minerali, di partiti. Il sistema ha resistito anche alla scomparsa dell'uomo politico che aveva dominato la repubblica fin dalla sua fondazione ...
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STRAUSS, Franz Josef
Uomo politico tedesco, nato a Monaco il 6 settembre 1915. Divenuto dopo la guerra uno dei maggiori esponenti della C.D.U. (Christliche Demokratische Union) della Baviera, nel 1955 [...] fu nominato delegato tedesco alla Assemblea della CECA. Uomo di notevoli capacità e prestigio, a lui si deve per gran parte la ricostituzione e il moderno armamento delle forze armate della Repubblica Federale di Germania. Ministro per i problemi ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] esaltava a un tempo il potere assoluto di un singolo uomo e i privilegi economici e di altro tipo della classe Mao Tse-tung, London 1966 (tr. it.: Mao Tse-tung e la Cina moderna, Milano 1968).
Stalin, J. V., Ob osnovach leninisma, Moskva 1924 (tr. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...