LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] fondevano in una necessaria opera d'insieme, secondo un moderno rigore critico. Nel ventennio successivo i volumi della della Restaurazione; poi venne la Vita di Dante (dipinto come uomo di azione e di lettere, autentico perseguitato politico) di C. ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] come vanto di quella corte, anche "il moderno Aristotele Mirandolano ", il quale s'era conquistato importanti questions dell'honore, Bologna 1580, p. 8; A. Paradisi, Ateneo dell'uomo nobile, II, Venezia 1708, pp. 6 e 426); J. Simler, Epitome bibl ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] abbastanza anonime, in certo modo inferiori alle attese. L'uomo che si era in precedenza distinto per dottrina, per ritenessero inverosimile la supposizione di Sarti, qualche studioso moderno ha continuato a chiamare "Grazia aretino" il personaggio ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] speculazioni immobiliari, dimostrandosi anche in tale settore avveduto uomo d'affari. L'acquisto di Hoboken, ad ; S. T. Bindoff, Splendore commerciale di Anversa, in Storia del mondo moderno, II, La Riforma (1520-1559), Milano 1967, pp. 77-78; R ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] giovane granduca Pietro Leopoldo: «Cancelliere F. P., uomo di somma abilità nelle materie di finanze ed imposizioni resta legata a un grande affresco di storia economica medioevale e moderna, il Della Decima e di varie altre gravezze imposte dal ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] cardinale Sergio Pignedoli a 20 anni dalla morte. Figlio della montagna, uomo di fede, marinaio, a cura di U. Bellocchi, Reggio Emilia di A. Nesti e A. Scarpellini, Firenze 2006, pp. 17-19; F. De Giorgi, Paolo VI. Il papa del Moderno, Brescia 2015. ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] Cencetti, che contrapponeva ai grandi meriti culturali dell’uomo di studi la inesorabile e vendicativa faziosità del politico ), pp. 281-318; Rolandino 1215-1300. Alle origini del notariato moderno, a cura di G. Tamba, Bologna 2000; M. Giansante, ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] sono più complessi, la tragedia più varia e "moderna".
Gli ultimi scritti, oltre a offrire contributi scientifici morì a Torino, il 4 giugno 1979.
Il desiderio di comprendere l'uomo e il suo rapporto con la sofferenza e con la divinità, che percorre ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] . 1948).
Contemporaneamente il G. andava sviluppando anche una sua interpretazione della filosofia moderna come caratterizzata dall'intento pratico di realizzare il dominio dell'uomo sulla natura (quello che F. Bacone chiamava il regnum hominis) per ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] ’, cui era naturalmente portato dalla scelta intima d’essere ‘uomo delle istituzioni’ prima d’ogni altra cosa.
Fu di la sommossa di Forlì nel 1832 (Bologna 1902). Il primo tentativo moderno di scrivere una biografia di Paulucci è opera di O. Fabretti ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...