CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] volume Etica e politica (1931)e Il carattere della filosofia moderna (1941).
Il giudizio del C. sul deflagrare del conflitto 'attenzione principale è diretta alle attività morali dell'uomo. Ogni uomo ha un compito specifico da assolvere, con riverenza ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che, se da cardinale era stato conosciuto come un abile uomo politico, divenne noto ora proprio per i suoi continui tentennamenti e (1455-1533), in Annuario dell'Istituto stor. ital. perl'età moderna e contemporanea, IX-X (1957-58), pp. 3-281; G ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] scherzare - ma, per quel che si sa, non era uomo amante di celie -, il piano suona grottesco, delirante: il ..., The Hague-Paris 1967, pp. 8, 83, 112; Storia del mondo moderno, III, Milano 1968, pp. 465, 482, 483; The Cambridge history of ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] contingenti milanesi. Perciò, il 13 genn. 1470, invia un suo uomo a restituire al duca "el bastone che, per sua gratia, me lo struzzo, l'ermellino, l'olivo) figura pure la granata, "moderno" strumento di guerra - blocca la baldanza nemica. F. - che ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] ., in Music and Letters, XVI(1935), pp. 325-332; V. B., L'uomo - Le sue opere - La sua fama, scritti di vari autori a cura di I 7-8 (1942), pp. 229-231; M. Mila, Cent'anni di musica moderna, Milano 1944, pp. 33-45; P. Cavazzuti, B. a Londra, Firenze ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] insieme di qualità che ben raramente si trovarono congiunte in un uomo solo come nel B.: la pazienza e la tenacia, la tagli operati senza avvertire, la mancanza di un indice dei nomi moderni. I depositi più considerevoli di lettere del B. e di altri ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Mons. della Casa, il quale è tanto amico mio, quanto niuno altro uomo che io in Roma abbia, dal nostro M. Carlo in fuori. E L. Bullock, The lyric innovations of G. D., in Publications of the Modern Language Assoc. of America, XLI (1926), pp. 42-90; B. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e poi il cervello, è simbolo dell'amore che accieca l'uomo e lo fa impazzire. Il protagonista, che parla in prima ; E. G. Parodi, Il B. in laude di Dante, in Poeti antichi e moderni, Firenze 1923; G. Vandelli, G. B. editore di Dante, Firenze 1921, D. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ognuna pretende un passo avanti verso la perfezione delle forme. L'uomo che nel 1681 ha nuovi lavori abbozzati, e non li pubblica chiara l'intenzione. Il C. fu "the first "modern" composer, the composer of the oldest music outside the church ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Moñino, già fiscale del Consiglio di Castiglia e uomo di punta del regalismo e dell'antigesuitismo borbonici. Al carattere storico" di C. XIV da Vincenzo Gioberti ne Il gesuita moderno, apparso a Losanna tra il 1846-47. Inevitabilmente, l'immediata ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...