RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] e diretto da Anton Giulio Bragaglia. L’originalità espressiva di quegli anni si appoggiò a classici e moderni: Il corsaro di Marcel Achard, Vita privata di un uomo celebre di Harald Bratt, La vita è sogno di Pedro Calderón de La Barca, Lorenzaccio di ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] bontà d'animo, che valse a mantenergli sempre la reputazione di uomo onesto, sia per far circolare il suo nome tra le persone di ideata dal Fiocco e dal Bombarda per la creazione di un moderno teatro dell'Opera a Bruxelles, da erigere ex novo con ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] i due grandi trattati del C.: Istituzioni di anatomia dell'uomo, le cui prime edizioni (Milano 1904-17, in 3 della morte.
In quello di anatomia, che fu il primo moderno trattato pubblicato in Italia adottato per lunghi anni da generazioni di ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] riserva un ruolo fondamentale alle istituzioni statuali (Lo Stato moderno nel pensiero dei giuristi cattolici [1951], ibid., I, della responsabilità il vero senso dell'azione dell'associazione.
Uomo sereno e problematico, schivo e coraggioso, il B. ...
Leggi Tutto
LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] ondes permanentes d'ampleur finie, ibid., XCIII [1925], pp. 264-314).
L'interesse del L. per lo sviluppo del moderno pensiero fisico-matematico lo condusse a dedicarsi anche ad alcuni aspetti matematici della fisica quantistica, in relazione sia alla ...
Leggi Tutto
PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] fu la volta di Santippe. Piccolo romanzo fra l’antico e il moderno (Milano 1914), pubblicato l’anno precedente nella Nuova Antologia: prima prova fosse più in grado di rendere la crisi dell’uomo del Novecento. Coetaneo di D'Annunzio, come lui ...
Leggi Tutto
CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] uno degli elementi portanti nell'economia di un grande giornale moderno. Ugualmente si interessava a tutti i problemi concernenti il piuttosto, con un tratto che era anche dell'uomo C., tendeva al "qualunquismo" rivolgendosi genericamente alla ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] la scienza è scienza della natura ivi compreso l'uomo. Essa si prepara attraverso l'esperienza, eliminando ogni nell'accogliere le istanze critiche o scettiche che il pensiero, moderno ha sostenuto contro l'evidenza di fatto e di ragione ...
Leggi Tutto
STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] sul campo di battaglia e il riconoscimento di ‘uomo probo’. Il prete naturalista riprese i corsi universitari un libro di testo ai suoi studenti. L’opera, il primo moderno manuale di geologia italiano, ebbe una nuova edizione milanese aggiornata e ...
Leggi Tutto
VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] primo e del second’atto, con tutto ciò sembrando un vero uomo e non già un ‘salame’, come suole accadere di questo sembrare l’epigono, si dimostrò fin da subito interprete personale e moderno, senza mai tradire le esigenze della musica e dello stile. ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...