FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] , fino all'uso delle ombre colorate: caratteri che emergono in Ritratto di una parente (Venezia, Museo d'arte moderna), Ritratto d'uomo (Venezia, coll. privata) e in Dopopranzo in giardino (Vicenza, coll. privata), tutti del 1879 (Catal. della mostra ...
Leggi Tutto
NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] lettura in versione emendata Dei doveri dell’uomo di Mazzini, iniziativa accompagnata dalla circolare testi citati, si segnalano: L’educazione popolare nel regime democratico moderno, Padova 1878; Pel 50° anniversario della rivoluzione siciliana del ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] che politico-sociale. Se nella dedica della Fisica dell'uomo a Elisa la dirà sorella "del più grande dei of the birth of V. C. (1759-1820),a pioneer of the modern mental hospital treatment, in American Journal of Psychiatry, CXVI (1959), pp. 267 ...
Leggi Tutto
SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] Come scrisse Stefano Ticozzi (1832), «fu il Silvani uomo dabbene e nella lunga vita di novantasei anni fece 1846, pp. 345-371; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, Venezia 1785, pp. 145 s.; S. Ticozzi, Dizionario degli architetti, ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] anni 18, dopo cospicue modifiche, a partire dal titolo: Una storia moderna – L'ape regina. Ben più tardi, nel 1979, il divieto alle Giornate del cinema italiano di Venezia con il titolo L'uomo dei palloni.
Nel 1966 fu la volta di Marcia nuziale: ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] resistente al fascismo ma anche al dottrinarismo ecclesiale, un uomo di Chiesa ma altresì di partito, un promotore dell’ vitali, Bologna 1980; Per una sociologia oltre il post-moderno, Bari 1988; Società e salute. Lineamenti di sociologia sanitaria ...
Leggi Tutto
SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] elegante edificio, base di un più grande e moderno impianto nel cuore della città, completato nel 1893. Antonetti, Il Senato del Regno nell’età di G. S., in G. S. L’uomo e lo statista nell’Italia post-risorgimentale, cit., 2009, pp. 61-78; L. Ziruolo ...
Leggi Tutto
CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] al C. il conflitto "tra il medioevo e l'età moderna cioè tra il teologismo della cultura scolastica e l'umanesimo di tutti i problemi che poi si dispiegano, per l'uomo nel mondo dell'esperienza… [cercando] una conciliazione tra l'attualismo ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] ad avere un posto nella storia delle patrie lettere e del pensiero moderno" (Politici e moralisti, p. 304), raccoglie i discorsi da storico romano, "conciosiacosa che la inclinazione dell'uomo al malignare faccia oggidì credere chegli dica sempre il ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] direzione e consiglio, sibbene doveva prestarvisi a tutt'uomo, e negligentare i propri interessi" (D'Este, II, 17 ss., 23, 27, 35, 43, 45; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, Torino 1961, pp. 155, 157, 163, 173, 180, 182 ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...