INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] aveva progettato di istituire a proprie spese presso l'Università di Napoli. Genovesi a sua volta manifestò la propria Lincei e Corsiniana, Cors., 1608 e in Napoli, Biblioteca della Società napoletana di storia patria, Mss., XXXI.A7 e XXXI.B18; la ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] Italia. Lo stesso motivo veniva ripreso l'anno seguente in La stampa napoletana al sig. Pietro Sterbini (Napoli 1863), in cui il C. si stor. d. Risorg., X (1923), p. 778; Storia dell'univers. di Napoli, Napoli 1923, pp. 509 ss.; M. Battistini, ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] . 9-94; C. Minieri Riccio, Nottzia delle Accad. istituite nelle prov. napoletane, in Arch. stor. per le prov. napol., III (1878), pp. 153 La "Triputeana Villula" di A. D. Galateo, in Quaderni dell'Università di Bari, I (1980), pp. 241-66; A. Iurilli, ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] di vascello nella marina granducale, terminò gli studi nell'università di Pisa. Nel 1767 venne promosso capitano di vascello per qualche tempo a Pietro Leopoldo perché riordinasse la marina napoletana.
L'A. giunse a Napoli nell'agosto del 1778; ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] critico letterario e politico, nel quadro del rapporto fra cultura napoletana e cultura nazionale. Si tratta di un tributo non solo nuove edizioni nell’arco di ventidue anni.
Chiamato all’Università di Roma nel 1937, le autorità fasciste non ne ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] figure colorite delle piante più usate nella farmacopea napoletana (ibid. 1831).
L'opera è divisa Cittadini notevoli di Terra del Lavoro, Sora 1915, sub voce; Storia della università di Napoli, Napoli 1924, pp. 515-543; A. Benedicenti, Malati medici ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] Stefano Breventano (il testo rimase inedito). Negli anni napoletani, infine, Porzio vergò il De puella Germanica quae in Annali del dipartimento di filosofia, IX (1993), pp. 33-61; Storia dell’Università di Pisa, Pisa 1993, I, 1, pp. 292-296, I, 2, ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] a S. Maria di Loreto. L’esperienza napoletana, a quell’epoca fondamentale nella formazione di , Il catalogo teatrale di S. P.: una ricostruzione bio-bibliografica, diss., Università di Ferrara, a.a. 1996-97; Id., Gli esordi teatrali di Pavesi ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] , Degrada si laureò in Lettere nell’Università degli Studi di Milano (1964). Contemporaneamente in Mozart Studien, VI (1996), pp. 43-58. Sull’opera e la musica napoletana del Settecento: L’opera a Napoli nel Settecento, in Storia dell’opera, a ...
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VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] , collezione privata; Firenze, Fondazione Longhi; Università del Missouri, Museum of Art and Archaeology: cfr. Bologna, 1991; Lattuada, 2017a, pp. 45-49) ricalcano soprattutto la lezione dei primi seguaci napoletani del Merisi, da Carlo Sellitto a ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...