IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] speculum civitatis in cui, all'interno di un discorso che non si rivolge più solo ai Genovesi ma che acquista valore universale, si analizzano e si valutano le diverse forme del governo secolare, si mostrano le qualità del buon rector e dei suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] la considerazione di Roma come città-Stato, oltre e più che come centro religioso della Chiesa, ossia di un’istituzione universale. Di qui deriva che, nonostante il rischio di risolversi in un’opera agiografica per la materia stessa e la tradizione ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] Bologna 1960; G. Pullini, Cinquant'anni di teatro in Italia,Bologna 1960, pp 56-59, 85-96; A. Fiocco, Teatro universale dai Naturalismo ai giorni nostri,Bologna 1963, pp. 235-244; J. G. Zamora, Historia del teatro contemporaneo,II,Barcelona 1961, pp ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] degli incurabili di Napoli, un esame di diversi casi, ripresi dal principale giornale medico italiano del periodo, il milanese Annali universali di medicina (s. 3, 1846, vol. 23, f. 355, pp. 221-226).
Dopo aver constatato che l'idrofobia si tiene ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] Ettore Romagnoli e altri rumorosi antivitelliani, propensi non tanto a fare critica letteraria (donde le loro quasi universali polemiche anticrociane) quanto a diffondere il verbo nazionalistico e pseudopatriottico, col pretesto, al quale tuttavia il ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] le teorie morali della filosofia tomistica. L'opera è divisa in una prima parte "generale", in cui vengono esposti i principi universali dei costumi, e in una seconda parte "speciale", in cui questi ultimi vengono applicati ai vari stati e alle varie ...
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PITTI, Giannozzo di Francesco
Lorenz Böninger
PITTI, Giannozzo di Francesco. – Nacque il 6 gennaio 1402 a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, nel gonfalone del Nicchio, da Francesco di Neri e da [...] Cione. Dalla seconda moglie, Costanza di Bartolomeo Corbinelli, ebbe altri tre figli, Alfonso, Giovanni e Bastiano, suoi eredi universali.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Signoria, Dieci di Balia, Otto di Pratica, Legazioni e commissarie ...
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BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] dell'altare, fu amico di B., e assistette al testamento con cui questi, il 3 febbraio 1504, istituì suoi eredi universali i figli Giovan Pietro ed Eugenio.
Di Eugenio mancano notizie mentre si sa che Giovan Pietro, essendosi dato alla scultura, seguì ...
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CAPRA, Alfonso
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza, nel 1562, dal conte Girolamo di Giovanni e dalla nobildonna Beatrice di Domenico Almerico. Ebbe due sorelle, Isabella e Altadonna, quest'ultima sposa a [...] , fuori di matrimonio, da qualche Capra povero e suo padre".
Il C. morì il 27 febbr. 1638, lasciando "heredi universali... ugualmente et conugual portione" dei suoi beni (il grosso era costituito da tre "possessioni" del valore di 15.000 ducati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] altresì l’attività assistenziale, provvidenzialistica e finalistica di un’intelligenza sovraceleste. Dio non è il fine ultimo dell’ordine universale. In quanto autonomo, il cosmo è eterno, non ha né inizio né fine; non è perfetto, ma è, secondo ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...