Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] mistico è meno diretto e pervasivo nel caso del cristianesimo e dell'islamismo monoteistici, dove il sincretismo fra credenze universali e credenze locali, pur presente, è un processo più travagliato e di più incerta lettura. Tuttavia, anche se, in ...
Leggi Tutto
Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] integrazione culturale di tutta l'umanità. In questo processo la fede illuministica in una ragione e in una verità universali e accessibili a tutti gli uomini, nella libertà e nella responsabilità personale dell'individuo, nell'eguaglianza di diritti ...
Leggi Tutto
Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] analizza a fondo l'influenza decisiva che possono avere svolto storicamente alcuni strati sociali sull'etica delle religioni universali. Il confucianesimo, ad esempio, costituì "l'etica di ceto di uno strato di beneficiari razionalistico-secolari di ...
Leggi Tutto
tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] delle lingue nel più ampio quadro della t. dei linguaggi) mostrano come, nella dialettica tra particolare e universale, la t. linguistica possa costituire anche nel futuro un importante punto di riferimento sia teorico, sia metodologico.
Preistoria ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] and method of "The American soldier" (a cura di R. K. Merton e P. Lazarsfeld), Glencoe, Ill., 1950.
Kluckhohn, C., Universal categories of culture, in Readings in cross-cultural methodology (a cura di F. W. Moore), New Haven, Conn., 1966.
Leach, E ...
Leggi Tutto
FUOCO (XVI, p. 199)
Silvio Ferri
Etnologia e preistoria. - Non è possibile stabilire, neanche approssimativamente, l'epoca in cui il fuoco è stato primamente adoperato dagli uomini; è certo ad ogni modo [...] spiega - come si è detto (cfr. p. 201) - l'altra nota, anche essa costante, della tendenza universale alla conservazione del fuoco stesso.
Altre caratteristiche universali del fuoco sono: la concezione di esso come di un ente vivace di per sé, ente ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] 'impostazione macroevolutiva di Childe e White, non si propone di interpretare lo sviluppo culturale in termini di stadi universali ma privilegia lo studio di culture particolari e la ricerca di parallelismi di carattere limitato in una prospettiva ...
Leggi Tutto
Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] nelle quali nessun paese invitato ha la facoltà di costruire un padiglione. In uno stesso paese non può essere organizzata più di una e. universale nel corso di un periodo di 15 anni e, in ogni caso, vi deve essere un intervallo di 10 anni fra due e ...
Leggi Tutto
Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] nucleare. Questo risultato è stato considerato generalmente una conferma della tesi assai diffusa secondo la quale la schizofrenia è universale. Altri studi - ad esempio quello di Hafner (v., 1987, p. 48) - basati su ricerche condotte in Europa e in ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] mediche, editi a Milano nel 1858-60, e i lavori: Sulle virtù igieniche e medicinali della coca e sugli alimenti, in Annali universali di medicina, s. 4, XXI (1859), 501, pp. 449-519, al quale nel 1858 era stato conferito il premio Dell'Acqua dell ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...