Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] Rerum Novarum di Leone xiii alle degenerazioni del capitalismo occidentale, torna a misurarsi con i temi della p. assoluta e relativa certamente non inferiore alla media dei paesi dell'UnioneEuropea, secondo i dati dell'UE del 1997 l'Italia spende ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] ' con le relative nozioni di c. (l'UnioneEuropea e la c. europea, per es.), il nuovo slancio della prospettiva cosmopolitica la c. è disciplinata dalla legislazione di tutti i paesi occidentali, all'interno dei codici o in leggi ordinarie, oltre ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] e spirituale. A sua volta l'incalzante processo dell'UnioneEuropea ha fatto passi decisivi, intensificando gli scambi tra il che i due Stati hanno voluto adottare, secondo gli standard occidentali, è contenuta una triplice sequenza di numeri 6, che ...
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Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema
Demografia [...] cerca di convergere verso il modello di sviluppo di tipo occidentale, derivante dal boom economico, e la necessità di Rimasero strette anche le relazioni economiche e commerciali con l’UnioneEuropea e con l’Italia, nonostante nel corso del 2011 ...
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A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può [...] dalle norme: siamo all’ultimo posto fra i Paesi dell’UnioneEuropea per quanto riguarda i tempi d’attesa per le approvazioni , che per circa sei secoli ha retto la progettualità occidentale prima e globale poi, e di avvicinarsi piuttosto a qualcosa ...
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JAZZ.
Claudio Sessa
– Le novità strutturali degli anni Ottanta. Gli anni Novanta fra camerismo e opera aperta. Logiche e scenari del nuovo millennio. Le tendenze internazionali. Bibliografia
È possibile [...] maturato con il nuovo millennio. Così come una società occidentale percorsa da nuove, vivaci minoranze sta prendendo coscienza della Zenni 2012, p. 522), evidentemente a causa dell’UnioneEuropea. Ma differenze di sensibilità, di tradizione e di ...
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Una delle acquisizioni più significative nell'universo femminile degli ultimi decenni del Novecento attiene al campo linguistico ed è la conquista del plurale. Donne - non più donna - indica in tutto il [...] livello sovranazionale, i programmi d'azione dell'UnioneEuropea - elaborati ogni cinque anni circa - hanno pur restringendo il campo di osservazione ad alcuni dei maggiori Paesi occidentali, le d. che occupano seggi parlamentari nel 2005 sono il 14 ...
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RADIODIFFUSIONE
Gian Mario Polacco
(App. II, II, p. 656; III, II, p. 564; IV, III, p. 136)
Con il termine r. s'intende il sistema atto a portare fino agli utenti, ovunque dislocati sul territorio, segnali-informazioni [...] subito conseguenze rimarchevoli dall'attenuarsi dei contrasti tra il mondo occidentale e quello orientale con la caduta del muro di Berlino nella prima metà degli anni Ottanta dall'UnioneEuropea di Radiodiffusione (UER) in collaborazione con ...
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TURISMO (XXXIV, p. 556)
Cesare CHIODI
Fenomeno essenzialmente pacifico, il turismo è sensibile a tutti i turbamenti dell'orizzonte economico e politico internazionale. Ne dànno la prova le statistiche [...] sul movimento intereuropeo, nonostante i progetti di unioni economiche o di federazioni europee, data la lentezza con la quale si le cure che si dedicano ovunque nella Europa Occidentale allo sviluppo delle attrezzature turistiche e del movimento ...
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Finlandia
(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, i, p. 944; III, i, p. 616; IV, i, p. 809; V, ii, p. 240)
di Elio Manzi
La popolazione (5.154.000 ab. secondo una stima del 1998) cresce moderatamente (4‰ [...] , come invece accade per altri paesi dell'UnioneEuropea.L'adesione all'UE (avvenuta nel corso del Manzi, L'Europa del Nord, in E. Manzi, A. Melelli, P. Persi, L'Europa occidentale, 2 voll., Torino 1990, 2° vol., pp. 244-66.
S. Jervell, P.U. Dini ...
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Eurocorpo
(eurocorpo), s. m. inv. Forza armata posta sotto il controllo politico dell’Unione europea occidentale (Ueo), incaricata della difesa comune europea, che può essere mobilitata anche per missioni umanitarie; istituita nel 1992, è...
tecnopopulismo
s. m. In politica, combinazione di tecnocrazia, aggiornata dall’uso anche spregiudicato dei nuovi media, e populismo. ♦ Se alziamo lo sguardo dalle vicende di cronaca il caso Roma spiega l’emergere di una nuova categoria della...