Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] prima metà del 19° sec., arbitri della situazione al centro dell’Etiopia.
Dopo i regni di Sahla Sellassiè, negus dello Scioa, e Kāsā (Teodoro II (OUA), poi divenuta Unione Africana (➔). All’interno, malgrado il varo di una nuova Costituzione con una ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] accendono in favore e contro l’unione delle Chiese (Giovanni Becco, Gregorio di Cipro, Marco Eugenico), in difesa b.; il decadere, dal 6° sec., dei centridi cultura mediterranei, accentua il primato di Costantinopoli, la cui arte si svolge in modo ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] e fu inaugurata da Pio XI il 12 febbraio 1931. Per la massima parte il centro trasmittente fu trasferito nel 1957 a Santa Maria di Galeria, 18 km a NO di Roma, mentre gli studi dal palazzetto nei giardini vaticani (dove restano alcuni servizi tecnici ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] della diaspora che solo dopo il crollo dell’Unione Sovietica si sono andate progressivamente ricomponendo. Tra ecc. L’antica tradizione è ancora oggi coltivata, specialmente nei centridi Ečmiadzin, Sevan e S. Lazzaro a Venezia.
Nell’Ottocento, oltre ...
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Legno, avente sezione tondeggiante e sviluppo prevalente nel senso della lunghezza, che piantato in terra per un estremo serve di sostegno a piante, per fare recinzioni, palizzate ecc.
Per quanto riguarda [...] due estremità. Nell’interno dicentri abitati e in prossimità di fabbricati preesistenti il loro unione a vite man mano che procede l’affondamento e poi svitati nella fase di estrazione.
P. per linee aeree
Elemento resistente di forma allungata, di ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] centro commerciale (11° sec.), nel 12° sec. si estese al di là del fiume Asse, dove sorgeva dall’8° sec. l’abbazia dei vescovi di unicità della Chiesa di Cristo e l’obbligo per tutti i cristiani di lavorare all’unione delle Chiese.
Lega di M. Conclusa ...
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Mistico (Strasburgo 1300 circa - ivi 1361). Discepolo di Eckhart, influenzato dallo Pseudo-Dionigi, T. volse tutta la sua speculazione all'intento di raggiungere Dio e unirsi a Lui. Grazie forte apprezzamento [...] poi a Basilea (circa 1339-43) ove, con Enrico di Nördlingen, fu al centro della comunità dei Gottesfreunde, che presto si diffuse nella zona unione con Dio: la via di questa unione comporta il superamento da parte dell'uomo, sorretto dalla grazia, di ...
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Ecclesiastico (Braine-l'Alleud 1851 - Malines 1926). Sacerdote dal 1874, titolare della nuova cattedra di filosofia tomista all'univ. di Lovanio (1880), M. vi costituì, con la fondazione (1889) dell'Istituto [...] filosofia, un centrodi studî filosofici aperto a più moderni orientamenti, tale da contribuire a un l'Unione internazionale di studî sociali (dalle cui riunioni uscì il Codice sociale di Malines); ma ebbe soprattutto a cuore l'unione degli ...
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Umanista e teologo (Portico di Romagna 1386 - Firenze 1439), noto anche come Ambrogio Camaldolese. Entrò quattordicenne tra i camaldolesi nel monastero di S. Maria degli Angeli; la sua conoscenza delle [...] (come quelle di Diogene Laerzio) e la sua acribia nel correggere manoscritti greci lo posero al centro dell'ambiente letterario di Basilea e di Ferrara-Firenze, dedicati all'unione della Chiesa greca con quella latina; tra l'altro, su pressione di ...
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(VIII, p. 36; App. IV, I, p. 320)
La vitalità del b. contemporaneo, sia sul piano della ricerca scientifica, sempre più rigorosa e documentata (A. Bareau, H. Bechert, A. W. P. Gurugé, H. Nakamura, G. Tucci), [...] 1989.
L'attività dei centri buddhisti in Italia, diffusi soprattutto nell'Italia settentrionale e centrale, è intensissima: l'Unione Buddhista Italiana (UBI), fondata il 17 aprile 1985, ne costituisce l'ideale punto di convergenza per quanto attiene ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...