IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] che "lago italiano di diritto, lo doveva essere anche difatto".
Nel luglio del 1878, a conclusione del Congresso di Berlino, l' sua attività propagandistica mettendo a punto un piano diunione delle forze irredentiste (Associazione per Trento e ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] suo dire, una sorta di vocazione.
Difatto, il primo soggetto poi realizzato di cui si abbia traccia concreta di nuovo a Roma poi a Torino (quattro film per l'Itala), quindi, dopo la costituzione di un cartello di case di produzione italiane, l'Unione ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] , si recò a due riprese in Francia. Sempre malandato in salute, rientrò in Italia dove, ai primi di dicembre, sciolse difatto l'Unione nazionale. Alla fine dell'anno tornò a curarsi in Francia. La morte, provocata dai postumi dell'aggressione ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] al 1847 il L. fornì all'Unione filarmonica (società attiva nell'esecuzione di musiche strumentali "classiche") la sala A. Ghislanzoni, che lentamente ne assunse la direzione difatto.
La mancata conquista dei diritti della musica verdiana alla ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] gennaio 681 aveva ottenuto dal XII concilio toledano poteri tali da mettere, in materia di governo ecclesiastico, la capitale del regno visigoto su di un piano difatto paragonabile a quello della capitale dell'Impero, e quindi tale da infondere nel ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] di Parma, Carolina Maria Teresa, futura sposa di Massimiliano di Sassonia, ma né questa nascita né quelle successive di altri cinque figli varranno a cementare una unione dipendenza dalle altre potenze europee.
Difatto il lavorio diplomatico messo in ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] delle radioemissioni sono stati di recente ripresi dall'Ufficio permanente dell'Unionedi Berna; i progetti fatto capo una ripresa in tale branca di studi. Senza assumere il titolo di direttore, lo fu difatto mantenendosi membro del Consiglio di ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] fossili dell'argilla terziaria di Cifali presso Catania, Catania 1833) anche se, difatto, le sue ricerche 'ossigeno, elemento base di nebulose attraversate da forti correnti elettriche che provocherebbero la condensazione e l'unione del gas con altri ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] potuto essere l'occasione di un ulteriore approfondimento, anch'essa difatto si interrompe con Gli ammonitori grazie all'appoggio della sezione romana dell'Unione femminile nazionale e di singoli privati finanziatori, coadiuvato da Angelo Celli, ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...]
Nel luglio 1978 divenne presidente dell’Unione industriale di Torino, nel cui Comitato di presidenza era entrato nel 1969. Intanto , nel dicembre 1991, di non pagare più il primo 'punto pesante' di contingenza ratificò, difatto, la fine della scala ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...