Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] in Inghilterra, nel 1950 si trasferisce definitivamente in Unione Sovietica, dove condurrà importanti ricerche sulla fisica delle vacanze estive del 1935, una serie di circostanze fa sì che il gruppo di Roma difatto si sciolga. Rasetti si reca negli ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] al 1847 il L. fornì all'Unione filarmonica (società attiva nell'esecuzione di musiche strumentali "classiche") la sala A. Ghislanzoni, che lentamente ne assunse la direzione difatto.
La mancata conquista dei diritti della musica verdiana alla ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] di Parma, Carolina Maria Teresa, futura sposa di Massimiliano di Sassonia, ma né questa nascita né quelle successive di altri cinque figli varranno a cementare una unione dipendenza dalle altre potenze europee.
Difatto il lavorio diplomatico messo in ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] delle radioemissioni sono stati di recente ripresi dall'Ufficio permanente dell'Unionedi Berna; i progetti fatto capo una ripresa in tale branca di studi. Senza assumere il titolo di direttore, lo fu difatto mantenendosi membro del Consiglio di ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] fossili dell'argilla terziaria di Cifali presso Catania, Catania 1833) anche se, difatto, le sue ricerche 'ossigeno, elemento base di nebulose attraversate da forti correnti elettriche che provocherebbero la condensazione e l'unione del gas con altri ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] potuto essere l'occasione di un ulteriore approfondimento, anch'essa difatto si interrompe con Gli ammonitori grazie all'appoggio della sezione romana dell'Unione femminile nazionale e di singoli privati finanziatori, coadiuvato da Angelo Celli, ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...]
Nel luglio 1978 divenne presidente dell’Unione industriale di Torino, nel cui Comitato di presidenza era entrato nel 1969. Intanto , nel dicembre 1991, di non pagare più il primo 'punto pesante' di contingenza ratificò, difatto, la fine della scala ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] introduzioni – quasi libri nei libri – per l'Unione tipografica editrice di Torino che pubblicò trenta ponderosi volumi in ottavo Stato moderno, dei suoi uffici, delle sue attribuzioni. Difatto già allora egli guardava a una disciplina che non ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] aveva investito della Dalmazia e Croazia, e di realizzare per mezzo suo l'unionedi Napoli all'Ungheria.
Da Napoli, dove Già una settimana prima aveva fatto causa comune con i cardinali ribelli, diffondendo il testo di una lettera in loro difesa. ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] rimase per oltre un decennio. È probabile che avesse fatto ritorno frequentemente anche nella città natale, dove potrebbe aver secondo i canoni della commedia: Pancrazio benedice l'unionedi sua figlia Erosmina con Giocondo, che ha abbandonato ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...