GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] di M. G., in I Lupi, 29 febbr. 1928; M. Bontempelli, introd. a M. Gallian, Nascita di un figlio, Roma 1929; G. Ungaretti, prefaz. a M. Gallian, Tempo di pace, Roma 1934; C. Betocchi, La provincia umana, o le poesie di G., in Il Frontespizio, XI ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] , di un soldato tedesco. La vocazione lirica, preminente a quest’altezza cronologica con modelli quali Montale, Saba, l’Ungaretti religioso, ma anche poeti minori del tardo Ottocento come Pompeo Bettini e Francesco Gaeta, cari entrambi a Croce ...
Leggi Tutto
CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] la rivista esce a Firenze). Maestri per il C. sono Goethe e Heine, meschini epigoni del decadentismo Saba, Montale e Ungaretti, il "trio" tanto odiato, di fronte al quale si pone in posizione di fermissima antitesi, rivendicando un ruolo alternativo ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] , per coro, coro recitante e suoni elettronici (1969); La misura, il mistero, per soprano, nastro e attori, su testi di G. Ungaretti a cura di L. Piccioni e di Paccagnini (1970); Partner, per voce e suoni elettronici su nastro (1969). Tra le opere ...
Leggi Tutto
GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] , fu anch'egli liberato; Ferdinando, giovane poeta e critico che si era già distinto per avere pubblicato un saggio su G. Ungaretti, fu arrestato e fucilato il 16 ott. 1944 a Villeneuve in Val d'Aosta.
Fonti e Bibl.: E. Somarè, Storia dei ...
Leggi Tutto
CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] , in catal. della mostra, Galleria del secolo, Roma 1950; M. Scuphor, C., Venezia 1954; M.-Tapié, C., Venezia 1962; G. Ungaretti, in catal. della mostra personale, Galleria d'arte dei Naviglio, Milano 1968; C. Vivaldi, Ritratto di C., in Avanti!, 29 ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] Torino 1960, pp. 149-182; V. Martinelli, in VIII Quadriennale nazionale d'arte. (catal.), Roma 1959, pp. 201-203; G. Ungaretti-A. Trombadori, Mirko (catal.), Roma 1963; E. Crispolti, Alternative attuali 2 (catal.), Milano 1965, pp. non numerate; J. D ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] interlocutore ricercato e prezioso per il mondo anche degli scrittori: suoi amici erano Papini, Prezzolini, Giuliotti, Ungaretti, Bo, Betocchi, Baldini, Cardarelli, D'Amico, Cecchi, Palazzeschi, Paricrazi. Fra i politici contava G. Bottai, amicizia ...
Leggi Tutto
MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] anni, sono anche i contatti che il M. e Scipione stabilirono con l'ambiente letterario, tra gli altri, con De Libero, G. Ungaretti, A. Beccaria, L. Sinisgalli, A. Santangelo, E. Falqui ed E. Montale.
Il 13 genn. 1930 nacque a Roma la terza e ultima ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] storicamente, con tale fortunato aggettivo, una stagione della poesia contemporanea.
Vi sono esaminate le opere di G. Ungaretti e P. Valéry, massime espressioni di un'arte rarefatta, intensamente allusiva, che ha sostituito la similitudine con ...
Leggi Tutto
fatale
agg. [dal lat. fatalis, der. di fatum «fato, destino»]. – 1. a. Voluto dal fato: avvenimento f.; per f. necessità; Non impedir lo suo f. andare (Dante); quindi inevitabile, ineluttabile: era f. che avvenisse così. b. Predestinato dal...
nuvolame
s. m. [der. di nuvola], letter. – Ammasso di nuvole, nuvolaglia: vediamo dietro il massiccio degli Alburni arrotolarsi un n. berniniano (Ungaretti).